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Perizia Semplice, Asseverata, Giurata: Cosa sono, differenze e costi

Perizia Semplice, Asseverata, Giurata: Cosa sono, differenze e costiPerizia Semplice, Asseverata, Giurata: Cosa sono, differenze e costi
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La perizia è un documento molto importante che viene redatto da un tecnico specializzato, chiamato appunto perito. Questa relazione trova la propria applicazione in vari ambiti.

Esiste infatti la perizia che ha come obiettivo quello di stimare il valore di una casa, oppure di valutare il danno economico per poi sottoporlo all’assicurazione o ancora può essere redatta per valutare l’autenticità di una determinata opera, per l’ottenimento di un mutuo sulla casa e così via.

Si tratta dunque di un documento che ha un valore estremamente importante. Purtroppo però spesso si fa una grande confusione tra i vari tipi di perizia esistenti. Infatti la perizia può essere semplice, asseverata o giurata.

Come vedremo in questo articolo si tratta di tre relazioni che presentano delle differenze piuttosto evidenti tra di loro.

Che cos’è una perizia?

La perizia è dunque un documento redatto da un tecnico professionista che ha come obiettivo primario quello di fornire un’analisi tecnica da esporre a terzi.

Naturalmente è fondamentale che il tecnico abilitato alla redazione della perizia abbia delle competenze tecniche sulla materia per la quale è stato chiamato, ma anche giuridiche dato che la perizia può essere sottoposta alla visione di un avvocato.

Le perizie possono essere richieste per i motivi più svariati, come abbiamo visto in precedenza, pertanto ogni situazione richiede competenze specifiche e finalità diverse. Come spiegato nell’introduzione, la perizia può essere semplice, asseverata o giurata.

Ma quali sono le caratteristiche, le differenze e i costi delle tre perizie?

Che cos’è la perizia semplice?

La perizia semplice è quella che richiede una pratica più snella e rapida. Il tecnico incaricato si occuperà di reperire tutte le informazioni che ritiene necessarie per redigere la perizia semplice.

Una volta fatto questo scriverà la sua relazione non apponendo alcun tipo di asseverazione, pertanto non può essere assolutamente ritenuto responsabile dell’eventuale mancata veridicità delle informazioni che il committente gli ha comunicato.

Proprio per questo motivo viene chiamata semplice.

Quanto costa una perizia semplice?

Non esiste un prezzo fisso per una perizia semplice, infatti è libertà del tecnico incaricato fissare una determinata tariffa. Non è possibile dunque quantificare il costo, proprio perché dipende dal campo in cui viene applicata, dalle richieste del perito e quant’altro.

In ogni caso comunque non sono previsti costi relativi a marche da bollo o eventuali altri diritti.

Che cos’è la perizia asseverata?

La differenza principale ed evidente tra la perizia semplice e quella asseverata è che quest’ultima deve essere certificata dal tecnico incaricato alla redazione della relazione. Quindi il professionista è tenuto a garantire la veridicità di quello che lui stesso riporta in perizia, assumendosene le responsabilità di eventuali errori.

Proprio in questo senso, all’interno della perizia asseverata, viene riportata una dichiarazione scritta, a nome del tecnico, con la quale lo stesso si assume ogni tipo di responsabilità derivante da informazioni errate riportate nel documento.

È importante sottolineare che il tecnico è responsabile a livello penale.

Quanto costa una perizia asseverata?

Una perizia asseverata ha dei costi fissi e variabili. Prima di tutto occorre chiarire che il perito incaricato avrà una tariffa che può determinare liberamente. Naturalmente la parcella del perito varia in base a diversi fattori come, ad esempio, la difficoltà della perizia, il campo di applicazione e altro.

In alcuni casi, come ad esempio per la stima del valore di un immobile, il perito potrà calcolare il suo compenso in base ad una determinata percentuale sul valore dell’immobile.

Esistono poi dei costi fissi, prima di tutto bisogna tenere conto delle marche da bollo. Ogni marca da bollo ha un costo pari a 16 euro e ne deve essere applicata una ogni quattro pagine e quindi facciate.

Oltre ai costi delle marche da bollo vanno considerati i diritti di segreteria pagabili tramite marche da bollo da 3 o 5 euro.

Che cos’è la perizia giurata?

La perizia giurata è ancora più importante, rispetto a quella asseverata, e prevede delle responsabilità estremamente elevate per il tecnico che deve redigerla. Infatti, in caso di falsa attestazione giurata, è previsto il reato all’articolo 483 del codice penale che prevede la reclusione fino a due anni.

Dunque per il perito incaricato questo tipo di perizia è estremamente delicata, infatti oltre a dover asseverare la veridicità delle informazioni riportate dovrà anche firmare il documento in presenza di un pubblico ufficiale, come ad esempio un notaio. In alternativa si può procedere con la firma davanti ad un cancelliere.

Pertanto la perizia giurata compie un ulteriore passo avanti in termini di validità legale e il giuramento dovrà essere effettuato dal perito in persona che dovrà recarsi presso un tribunale o da un notaio.

Ma non è tutto, infatti oltre a dover asseverare la veridicità del contenuto della perizia viene redatta in calce al documento il giuramento di aver bene e fedelmente adempiuto all’incarico affidatogli, al solo scopo di far conoscere la verità.

Nel momento in cui dovesse essere provata la non veridicità di quello che è stato scritto dal perito, egli rischierà fino a due anni di reclusione e bisognerà procedere con una asseverazione correttiva. Infatti è risaputo che la perizia giurata non può essere contestata con altri documenti che non siano, appunto, una nuova asseverazione correttiva o una querela.

Quanto costa una perizia giurata?

La perizia giurata ha un costo variabile che si riferisce al compenso richiesto dal tecnico incaricato, è quindi difficile ipotizzare una cifra in quanto ci sono numerose variabili che incidono sul prezzo finale.

Alla parcella del perito bisogna aggiungere i costi delle marche da bollo.

Quali sono le differenze tra le tre perizie?

Chiariti i vari aspetti relativi ai tre tipi di perizie è evidente come ci siano delle differenze sostanziali. Prima di tutto occorre precisare che la perizia semplice, di fatto, è un mondo a sé e quindi non può essere paragonata a quella asseverata né, tantomeno, alla perizia giurata.

Purtroppo non è raro che si crei confusione tra perizia giurata e perizia asseverata, ma in realtà tra queste due esiste una grande differenza. Come abbiamo visto, quindi, la perizia giurata contiene al proprio interno una formula di giuramento che non è presente nella perizia asseverata. Per questo entrambe possono sembrare simili ma in realtà sono estremamente diverse tra di loro.

Che iter bisogna seguire per redigere una perizia?

Appurate quelle che sono le differenze e i costi tra perizia semplice, asseverata e tecnica, veniamo ora a scoprire quali passaggi bisogna seguire per redigere questo tipo di documento.

Ovviamente la prima cosa da fare è il sopralluogo, senza di esso infatti il perito non può essere in grado di raccogliere tutti gli elementi più importanti per redigere una perizia.

Il sopralluogo deve essere effettuato avvalendosi di strumenti adatti alla rilevazione di tutte le informazioni più importanti, infatti oggi si hanno a disposizione mezzi evoluti anche dal punto di vista tecnologico e che sono quindi indispensabili per poter analizzare la situazione nella maniera più completa possibile.

Terminato il sopralluogo il perito dovrà riordinare tutte le informazioni rilevate così da poter iniziare a redigere una perizia, indipendentemente se questa sia semplice, asseverata o giurata.

Come deve essere strutturata una perizia?

È naturale che la perizia, per assolvere pienamente il proprio compito, deve essere strutturata in maniera tale da risultare chiara e precisa.

Il perito dovrà dunque partire dall’intestazione che riporta le sue generalità e, soprattutto, quelle del sopralluogo avvenuto. Quindi dovrà essere riportata la data nella quale sono state prese tutte le informazioni per redigere la perizia.

Un’altra fase importante è la descrizione del bene oggetto della perizia, quindi in questo caso il tecnico incaricato dovrà essere estremamente preciso e chiaro per stabilire le condizioni in cui si trova il bene. Si tratta di un aspetto fondamentale che deve essere la base di partenza per una perizia ben fatta.

Il terzo punto prevede la descrizione dettagliata della modalità d’intervento del perito, ovvero dovrà chiarire quali sono i fattori che utilizza per determinare, ad esempio, il valore di un immobile. Inoltre il tecnico scriverà quali sono le attrezzature da lui utilizzate.

Infine, la parte più importante, è quella della conclusione. Il perito riassumerà tutte le informazioni in suo possesso, rispondendo al quesito per il quale è stato incaricato di redigere la perizia.
Solitamente al documento vengono allegate delle foto effettuate dal tecnico per dare prova materiale di quello che ha scritto.

In conclusione

Vista la grande complessità della tematica che abbiamo affrontato in questo articolo, è buona norma rivolgersi sempre a dei professionisti qualificati e con esperienza comprovata.

La perizia è un documento estremamente importante, per questo il compito deve essere assegnato ad una persona affidabile che abbia le competenze necessarie per evitare errori che possono essere commessi da principianti.

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TAGS: asseverata, perizia, perizia asseverata, perizia giurata, perizia semplice

Autore: Andrea Dicanto

Autore Andrea Dicanto
Appassionato Progettista esperto nel settore dell'Edilizia, delle Costruzioni e dell'Arredamento. Fin da giovane ho sempre studiato ed analizzato problematiche che vanno dalle questioni statiche di edifici e costruzioni fino al miglior modo di progettare ed arredare gli spazi interni, strizzando l'occhio alle nuove tecnologie soprattutto in ambito sismico.

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