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Bonus Affitto 2021: c’è tempo fino al 6 ottobre per richiederlo

Bonus Affitto 2021: c’è tempo fino al 6 ottobre per richiederloBonus Affitto 2021: c’è tempo fino al 6 ottobre per richiederlo
Ultimo Aggiornamento:

Prorogati ufficialmente i termini per inviare la richiesta di accesso al Bonus Affitto 2021.

La scadenza era fissata al 6 settembre 2021, ma il Governo ha deciso di concedere un mese in più così da consentire ad una più ampia platea di beneficiari di accedervi, anche considerando che l’invio della domanda ricadeva nel periodo estivo.

Ad oggi quindi, il nuovo termine al quale i locatori di immobili devono far riferimento è il 6 ottobre 2021.

Bonus Affitto 2021: termine prorogato di 1 mese

L’annuncio è arrivato con un comunicato stampa ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, pubblicato il 4 settembre 2021 sul sito del Fisco.

Il Comunicato (consultabile qui) ha divulgato così la notizia:

L’estensione del termine per la presentazione dell’istanza risponde alla volontà di consentire ad un maggior numero di contribuenti di fruire dell’agevolazione, tenuto anche conto che l’intervallo temporale previsto per l’invio della domanda è coinciso con il periodo estivo. Dunque, al fine di consentire al maggior numero di potenziali beneficiari di poter inoltrare la domanda il provvedimento di oggi dispone il differimento del termine di presentazione della domanda al 6 ottobre 2021”.

Ricordiamo a questo punto che cos’è il Bonus Affitto 2021, come funziona e in cosa consiste.

Contributo a fondo perduto: come funziona, calcolo del rimborso

Il Bonus Affitto 2021 è un’agevolazione introdotta con il Decreto Ristori (DL n. 137 del 28 ottobre 2020), che ha messo in campo una serie di numerose misure volte a sostenere famiglie e lavoratori in seguito alla crisi economica dovuta allo scoppio della pandemia da Covid-19.

Attualmente, l’incentivo è usufruibile solo per i Comuni ad alta densità abitativa, e dunque rimangono esclusi i paesini e le piccole cittadine.

Il bonus consiste in un rimborso in favore del locatore che concede una riduzione del canone d’affitto nei confronti del proprio affittuario. In sostanza il locatore, per ottenere il rimborso, dovrà applicare uno sconto sul canone d’affitto per i mesi del 2021.

Dopodiché, sul calcolo complessivo dello sconto applicato, egli si vedrà rimborsare il 50% dell’importo ridotto.

In poche parole, mettiamo il caso che normalmente il locatore X chieda un canone mensile pari a 500 euro, e che decida di ridurlo a 350 euro per usufruire del bonus affitti 2021.

In tale scenario, immaginando che lo sconto sia partito da gennaio 2021, per 12 mesi l’affittuario avrà pagato d’affitto 4.200 euro invece che 6.000 euro.

Il 50% di rimborso però sarà applicato solo sull’importo complessivo dello sconto, per cui calcoleremo 6.000 – 4.200, e il risultato è 1.800 euro.

Ciò significa che l’affittuario avrà risparmiato 1.800 euro d’affitto in tutto l’anno, e dunque il locatore potrà chiedere il rimborso del 50% sui 1.800 che ha scontato al conduttore.

Con l’esempio che abbiamo mostrato, il conduttore avrà ottenuto un grosso risparmio sul canone, mentre il locatore potrà ottenere un rimborso pari a 900 euro (50% di 1.800 euro).

Bonus Affitto 2021: termini, condizioni, invio richiesta

Non esiste uno sconto minimo che il locatore potrà applicare, ma esiste invece un importo massimo che egli potrà ottenere in rimborso. Lo sconto massimo che si può concedere è pari a 2.400 euro (dunque max 200 euro al mese). Il che significa che l’importo massimo recuperabile è pari a 1.200 euro.

Lo sconto è considerabili ai fini dell’incentivo solo per quanto riguarda il periodo che va dal 25 dicembre 2020 fino al 31 dicembre 2021. In ogni caso, è possibile accedervi anche se si è provveduto a ridurre il canone solo per alcuni mesi dell’anno e non per tutto l’anno.

È chiaro però che in quel caso l’importo recuperabile sarà nettamente inferiore.

Il Bonus Affitto 2021 è un contributo a fondo perduto, e per ottenerlo bisogna rispettare i seguenti requisiti:

  • Il contratto di locazione dovrà risultare già in essere alla data del 29 ottobre 2020;
  • L’immobile dovrà essere ubicato in un Comune ad alta densità abitativa;
  • L’immobile dovrà essere adibito a destinazione residenziale;
  • Il conduttore dovrà detenere l’immobile in qualità di Prima Casa.

La richiesta dell’incentivo dovrà essere inviata dal locatore all’Agenzia delle Entrate in via telematica utilizzando questo modulo. Il termine per la presentazione era stabilito a partire dal 6 luglio 2021 e fino al 6 settembre 2021.

Come abbiamo visto invece, la scadenza è stata prorogata di un mese, con termine ultimo attualmente stabilito per il 6 ottobre 2021.

In caso ci siano più locatori (e quindi l’immobile abbia più proprietari), ogni proprietario dovrà procedere singolarmente ad effettuare la richiesta del bonus, facendo però riferimento unicamente alla parte di quota che possiede.

L’erogazione della somma spettante non avverrà prima del 31 dicembre 2021, data in seguito alla quale si procederà alla valutazione di tutte le istanze inserite. Nel caso in cui i fondi destinati al bonus affitti 2021 dovessero essere superiori all’importo complessivo richiesto dai beneficiari, questi otterranno un rimborso di importo maggiore calcolato proporzionalmente tra tutti gli aventi diritto.

La somma spettante sarà erogata tramite bonifico direttamente sul conto corrente del beneficiario.

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TAGS: affitto, agenzia delle entrate, Bonus Affitti, bonus affitto, canone affitto, decreto ristori, fondo perduto

Autore: Redazione Online

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