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Bonus sui sistemi di accumulo energia: percentuale di credito d’imposta

Bonus sui sistemi di accumulo energia: percentuale di credito d’impostaBonus sui sistemi di accumulo energia: percentuale di credito d’imposta
Ultimo Aggiornamento:

Nel seguente articolo ci proponiamo di illustrare in modo chiaro e dettagliato le informazioni relative alla percentuale di credito d’imposta spettante a chi ha presentato la domanda per avere il bonus sulle spese sostenute nell’anno 2022 per i sistemi di accumulo energia.

Il bonus sui sistemi di accumulo energia è stato introdotto dall’articolo 1, comma 812, della legge n. 234/2021, prevedendo un credito d’imposta per le persone fisiche che hanno sostenuto spese per l’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili nel corso dell’anno 2022.

Percentuale di credito d’imposta stabilita per il 2022

La percentuale effettivamente spettante a ciascun beneficiario e l’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti sono stati resi noti con il provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 5 aprile 2023.

In particolare, in base alle istanze validamente presentate dal 1° marzo 2023 al 30 marzo 2023 e considerato il limite complessivo di risorse disponibili (3 milioni di euro), la percentuale è stata determinata nella misura del 9,1514% dell’importo del credito richiesto (3.000.000/32.781.559).

Il credito d’imposta è utilizzabile in diminuzione delle imposte dovute nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta nel quale sono state sostenute le spese agevolabili. L’eventuale ammontare del credito non utilizzato potrà essere usufruito nei periodi d’imposta successivi, come stabilito dall’articolo 4 del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 6 maggio 2022.

Vantaggi del bonus sui sistemi di accumulo energia

Il bonus sui sistemi di accumulo energia rappresenta un’importante misura di incentivazione per l’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili.

Grazie a questa agevolazione fiscale, le persone fisiche che hanno effettuato investimenti in tali sistemi possono beneficiare di un credito d’imposta che contribuisce a ridurre l’onere economico sostenuto.

Per poter accedere al bonus sui sistemi di accumulo energia, è necessario soddisfare alcuni requisiti, tra cui:

  1. Essere una persona fisica che ha sostenuto spese per l’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili nel 2022.
  2. Avere presentato la domanda di credito d’imposta entro i termini previsti, ossia tra il 1° marzo 2023 e il 30 marzo 2023.
  3. Avere un impianto di produzione elettrica alimentato da fonti rinnovabili, come ad esempio solare, eolico, idroelettrico o geotermico.

Approfondisci l’argomento: Impianto fotovoltaico con accumulo: cosa c’è da sapere? Costi e detrazioni fiscali

Documentazione necessaria per la richiesta del bonus

Per poter presentare la domanda di credito d’imposta per il bonus sui sistemi di accumulo energia, è importante avere a disposizione la seguente documentazione:

  1. Fattura o altro documento comprovante le spese sostenute per l’installazione del sistema di accumulo;
  2. Dichiarazione di conformità dell’impianto, rilasciata da un tecnico abilitato;
  3. Eventuale documentazione attestante la registrazione dell’impianto presso il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) o l’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico (ARERA).

Come presentare la domanda di credito d’imposta

La domanda di credito d’imposta per il bonus sui sistemi di accumulo energia deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate. È necessario utilizzare le credenziali di accesso al sistema (codice fiscale, PIN e password) e seguire le istruzioni fornite per la compilazione del modulo di domanda.

Conclusioni

Il bonus sui sistemi di accumulo energia rappresenta un’importante opportunità per le persone fisiche che desiderano investire in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili. Grazie alla percentuale di credito d’imposta stabilita per il 2022, pari al 9,1514% dell’importo del credito richiesto, è possibile ottenere un significativo sostegno economico per la realizzazione di questi progetti.

Tuttavia, è fondamentale informarsi in modo accurato sui requisiti e le modalità di presentazione della domanda, al fine di evitare errori e ritardi nel processo di richiesta del bonus.

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TAGS: accumulo eenrgia, bonus, credito d'importa, sistemi di accumulo

Autore: Andrea Dicanto

Autore Andrea Dicanto
Appassionato Progettista esperto nel settore dell'Edilizia, delle Costruzioni e dell'Arredamento. Fin da giovane ho sempre studiato ed analizzato problematiche che vanno dalle questioni statiche di edifici e costruzioni fino al miglior modo di progettare ed arredare gli spazi interni, strizzando l'occhio alle nuove tecnologie soprattutto in ambito sismico.

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