Edilizia.com
Edilizia.com
Home » Condomini » Manutenzione straordinaria in condominio: la necessità del fondo speciale

Manutenzione straordinaria in condominio: la necessità del fondo speciale

Manutenzione straordinaria in condominio: la necessità del fondo specialeManutenzione straordinaria in condominio: la necessità del fondo speciale
Ultimo Aggiornamento:

La gestione delle spese di manutenzione straordinaria in un condominio può generare controversie legali, soprattutto quando non vengono seguite le normative previste.

Cosa succede se l’assemblea condominiale approva una spesa cospicua senza costituire il fondo speciale obbligatorio?

Un caso emblematico è quello trattato dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza 5 aprile 2023, n. 9388, che ha sancito la nullità di una delibera assembleare per la mancata costituzione di tale fondo. Questa decisione ha sollevato importanti questioni sulla legittimità delle delibere condominiali e sulla tutela dei diritti dei singoli condomini.

Questo articolo approfondirà i dettagli della vicenda e le implicazioni giuridiche della decisione della Cassazione.

Advertisement - Pubblicità

Il caso

Il caso in questione riguarda un proprietario di un immobile sito in un condominio che ha ricevuto un decreto ingiuntivo per il pagamento di circa 2.600 euro a titolo di spese per la manutenzione straordinaria delle facciate e dei balconi, come deliberate dall’assemblea condominiale nel settembre del 2017.

Il proprietario si è opposto al provvedimento, eccependo la nullità della delibera assembleare perché, pur approvando lavori straordinari per circa 487 mila euro, non prevedeva la costituzione del fondo speciale obbligatorio, come disposto dall’articolo n° 1135 c. 1 n. 4 c.c.

Alle opere di manutenzione straordinaria e alle innovazioni, costituendo obbligatoriamente un fondo speciale di importo pari all’ammontare dei lavori(3); se i lavori devono essere eseguiti in base a un contratto che ne prevede il pagamento graduale in funzione del loro progressivo stato di avanzamento, il fondo può essere costituito in relazione ai singoli pagamenti dovuti;

Leggi anche: Deliberazioni in condominio: il singolo può opporsi all’assemblea?

Il giudice di primo grado ha accolto l’eccezione di nullità sollevata dal proprietario, dichiarando la delibera nulla per la mancata previsione del fondo speciale, come richiesto dall’art. 1135 c. 1 n. 4 c.c.

La decisione è stata impugnata, portando la questione fino alla Corte di Cassazione. La Suprema Corte ha confermato la nullità della delibera, sottolineando che il preventivo allestimento del fondo speciale è una condizione di validità essenziale per le delibere relative a opere di manutenzione straordinaria.

Advertisement - Pubblicità

La sentenza della cassazione

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza 5 aprile 2023, n. 9388, ha stabilito che la delibera condominiale che approva opere di manutenzione straordinaria senza la costituzione del fondo speciale è nulla. La norma di riferimento è l’art. 1135 c. 1 n. 4 del Codice Civile, che obbliga l’assemblea a costituire un fondo speciale per la copertura delle spese straordinarie.

Questo fondo può avere un importo pari all’ammontare dei lavori oppure essere costituito in relazione ai singoli pagamenti dovuti, se i lavori devono essere eseguiti in base a un contratto che preveda il pagamento graduale in funzione del loro progressivo stato di avanzamento.

La disposizione è stata introdotta dalla legge di riforma del condominio (legge 220/2012), che ha modificato il testo originario dell’articolo, rendendo obbligatoria la costituzione del fondo.

Successivamente, il decreto legge 145/2013 ha previsto che il fondo speciale non deve necessariamente essere di importo equivalente al costo delle opere ma può essere allestito in relazione ai singoli pagamenti dovuti.

Leggi anche: Furti in condominio tramite ponteggio durante lavori: chi è responsabile?

La sentenza della Cassazione è chiara nel sottolineare che il preventivo allestimento del fondo speciale è una condizione di validità della delibera di approvazione delle opere.

La mancata costituzione di questo fondo non solo rende nulla la delibera, ma protegge anche l’interesse collettivo del condominio al corretto funzionamento della gestione finanziaria e l’interesse del singolo condomino a evitare il rischio di dover garantire ai creditori il pagamento dovuto dai condomini morosi.

Inoltre, la Cassazione ha ricordato che nel caso di opposizione a decreto ingiuntivo per la riscossione di contributi condominiali, il giudice può sindacare sia la nullità (dedotta dalla parte o rilevata d’ufficio) della delibera posta a fondamento dell’ingiunzione, sia l’annullabilità della stessa. La nullità della delibera impugnata può essere rilevata d’ufficio o esaminata su eccezione di parte anche dal giudice d’appello, come avvenuto nella fattispecie oggetto di scrutinio.



Richiedi informazioni per Casa, Condomini, Leggi e Normative, Notizie

Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!

Invia Richiesta

Articoli Correlati

Condominio minimo: definizione, funzionamento e normativeCondominio minimo: definizione, funzionamento e normative

Condominio minimo: definizione, funzionamento e normative

15/07/2024 08:35 - Il condominio minimo è un edificio con due proprietari, regolato dal Codice Civile italiano e dalla legge n. 220 del 2012. La gestione delle parti comuni richiede cooperazione e può prevedere la nomina facoltativa di un amministratore.
Tettoie condominiali: quando sono legittime?Tettoie condominiali: quando sono legittime?

Tettoie condominiali: quando sono legittime?

04/07/2024 14:08 - La costruzione di tettoie in condominio è legittima se non viola le norme sull'uso [..]
Normative e utilizzi: differenze tra balcone, terrazzo e terrazzaNormative e utilizzi: differenze tra balcone, terrazzo e terrazza

Normative e utilizzi: differenze tra balcone, terrazzo e terrazza

03/07/2024 07:03 - Quando si parla di [..]
Guida su come impugnare una delibera condominialeGuida su come impugnare una delibera condominiale

Guida su come impugnare una delibera condominiale

01/07/2024 12:39 - Impugnare una delibera condominiale richiede analisi accurata, rispetto dei tempi [..]
TAGS: articolo 1135, condominio, Corte di Cassazione, decreto ingiuntivo, delibera condominiale, fondo speciale, legge condominiale, Manutenzione straordinaria, normativa condominiale, nullità delibera

Autore: Andrea Dicanto

Autore Andrea Dicanto
Appassionato Progettista esperto nel settore dell'Edilizia, delle Costruzioni e dell'Arredamento. Fin da giovane ho sempre studiato ed analizzato problematiche che vanno dalle questioni statiche di edifici e costruzioni fino al miglior modo di progettare ed arredare gli spazi interni, strizzando l'occhio alle nuove tecnologie soprattutto in ambito sismico.

Leggi tutti i miei articoli | Visita il mio profilo Linkedin

Edilizia.com è online dal 1998, il primo del settore in Italia!