Il termine “catasto” viene utilizzato per indicare un insieme di documenti e mappe territoriali, riguardanti i confini di un determinato bene immobiliare. In questo caso si può chiaramente parlare di “catasto edilizio”, anche se ne esistono anche altri tipi, come ad esempio quello dei terreni. Nel caso dell’edilizia, il catasto comprende non solo i documenti che descrivono le caratteristiche e i dati dell’immobile, ma anche quelli che descrivono le generalità del proprietario. Al suo interno inoltre vi sono anche atti, nonché cartine che mostrano chiaramente i confini territoriali, ed anche rendite. Queste ultime hanno lo scopo di includere tasse ed imposte. Se vuoi rimanere sempre aggiornato riguardo questo argomento, continua a navigare su questo sito e rimani all’interno dell’apposita categoria. Qui troverai sempre articoli aggiornati a riguardo, che potranno darti informazioni utili e pratiche.

Catasto: definizione precisa

Per essere precisi, il catasto andrebbe definito come un vero e proprio “inventario” di tutti i beni immobili che sono presenti nel territorio di un certo Stato. Al suo interno sono persino compresi documenti che riguardano l’ubicazione di strade e corsi d’acqua e in esso sono contenuti non solo i dati dei beni immobili di cittadini privati, ma anche di immobili pubblici. Si deve sottolineare che oggi, tutto questo insieme di dati è in formato digitale e il suo scopo è quello di rivelarsi utile fiscalmente o anche per pubblicità, progetti, analisi.

Altre caratteristiche e cenni storici

Come accennato, il catasto è un insieme di documenti che comprende atti, rendite, mappe e tutte le informazioni necessarie per indicare i dati del bene immobiliare o dell’edificio in questione, ed anche del suo proprietario. Sembrerebbe addirittura che sia esistito già con i Faraoni dell’antico Egitto, i quali avrebbero ideato un sistema di carteggi utili per identificare i dati dei loro regni, le estensioni, i profitti ecc… Tale forma di documentazione sarebbe giunta in Italia grazie agli Arabi, che lo avrebbero utilizzato in Sicilia,. Tale sistema sarebbe poi stato sostituito da quello usato tipicamente dai Normanni, i cui registri si chiamavano “Catalogo Baronum” e riportavano ogni tanto fiscale o mappa riguardante determinate proprietà. Oggi ovviamente le caratteristiche di questo insieme di documenti importanti si sono modificate. Se anche tu vuoi conoscere tutte le informazioni relative a questo argomento e rimanere sempre aggiornato sulle news, caratteristiche e disposizioni del Governo in merito, continua a navigare su questo sito. Qui, nell’apposita categoria, troverai tutte le informazioni necessarie a riguardo.