Il Consiglio di Stato conferma la demolizione di un abuso edilizio non sanabile, escludendo l'applicazione del Decreto Salva Casa e ribadendo il valore del giudicato e delle norme urbanistiche.
Sentenza del TAR Lazio conferma la necessità di titolo edilizio per strutture esterne stabili, chiarendo limiti dell’edilizia libera e l’inapplicabilità retroattiva del Decreto Salva Casa.
La Cassazione ribadisce che la vendita infra-quinquennale di un immobile è tassabile, salvo uso come abitazione principale. La presunzione speculativa è assoluta, indipendentemente dall’intento reale.
Il comodato d’uso gratuito non esonera il proprietario dall’obbligo di dichiarazione del reddito fondiario. Serve un contratto scritto, registrato, ma può offrire vantaggi fiscali se tra genitori e figli.
L’Agenzia delle Entrate chiarisce che la clausola penale inserita in un contratto con cedolare secca non comporta imposta autonoma, ma è soggetta a tassazione fissa come condizione sospensiva.
Una sentenza chiarisce i limiti della CILA: non basta per interventi che alterano volumetria o struttura. Anche opere datate possono essere demolite se prive del titolo edilizio corretto.
Il TAR Lazio ha confermato la legittimità di un vincolo paesaggistico contro un impianto agri-voltaico, bilanciando tutela del paesaggio e sviluppo delle energie rinnovabili in area vincolata.
La sentenza chiarisce che senza impugnazione formale, la delibera condominiale resta valida. L’opposizione al decreto ingiuntivo è inammissibile se non accompagnata da azione riconvenzionale tempestiva.
Il Consiglio di Stato chiarisce che, negli appalti pubblici, la responsabilità del DURC spetta all’affittuario del ramo d’azienda, anche se i requisiti derivano da un’impresa in crisi.
Una sentenza del Tribunale di Palermo ha annullato una delibera condominiale per mancata corretta convocazione, ribadendo l'obbligo dell'amministratore di verificare la residenza reale dei condomini.