Alla fine del 2023, il mercato dei mutui e dei finanziamenti in Italia ha mostrato segnali misti. Mentre i tassi dei mutui per le famiglie hanno visto una leggera diminuzione, quelli per le aziende hanno continuato a crescere.
Secondo l'ultima rilevazione di Bankitalia, i tassi di interesse sui prestiti per l'acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie, hanno raggiunto il 4,72% ad ottobre.
Ad ottobre 2023, si è registrato un significativo aumento dei tassi medi sui nuovi mutui, saliti al 4,37% rispetto al 4,21% di settembre.
BCE e Fed si apprestano a fare annunci significativi questa settimana riguardanti l'incremento dei tassi di interesse.
Dall'ultimo discorso del Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, emerge un importante cambiamento nella direzione della politica dei tassi della Banca Centrale Europea (BCE).
L'imminente aumento dei tassi di interesse sta cambiando drasticamente il panorama dei mutui e del credito al consumo in Italia, con ripercussioni significative per milioni di famiglie.
Secondo le ultime statistiche di Banca d'Italia, nel mese di Aprile, i tassi di interesse sui prestiti per l'acquisto di case, comprese le spese accessorie, sono aumentati al 4,52% rispetto al 4,36% di marzo.
L'incremento dei tassi applicati ai mutui ha già prodotto conseguenze sul numero di erogazioni e sulle domande di finanziamenti, le quali manifestano una diminuzione delle richieste.
Secondo i dati della Banca d'Italia, a Novembre i prestiti alle famiglie sono aumentati del 3,8% su base annua (rispetto al 4,0% del mese precedente) e quelli alle società non finanziarie del 2,8% (rispetto al 3,1% del mese precedente).