
Un errore formale nella comunicazione dello sconto in fattura può compromettere l’utilizzo del Superbonus, se non corretto entro i termini previsti. L’Agenzia chiarisce limiti e vincoli attuali.

L’Agenzia delle Entrate chiarisce che i crediti da bonus edilizi possono essere trasferiti tramite conferimento d’azienda, ma con limiti alle cessioni future e adempimenti assimilabili a una cessione ordinaria.

La vendita di immobili ristrutturati con Superbonus può generare plusvalenze tassabili, soprattutto se ricevuti in donazione. Successione e abitazione principale sono le uniche condizioni che escludono l’imposizione.

Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate impone nuovi obblighi catastali per immobili con Superbonus, offrendo possibilità di regolarizzazione e sconti sulle sanzioni in caso di omissioni.

Il termine per trasferire la residenza nella “prima casa” oggetto di Superbonus è di 30 mesi, ma decorre dal 31 ottobre 2023 grazie alla sospensione dei termini causata dal Covid.

L’Agenzia chiarisce che il differenziale positivo tra valore nominale e prezzo dei crediti edilizi acquistati dalle associazioni professionali concorre al reddito di lavoro autonomo, secondo il principio di onnicomprensività.

L’Agenzia delle Entrate avvia controlli sui beneficiari del Superbonus per verificare la dichiarazione catastale. Possibile regolarizzarsi con sanzioni ridotte. Chi ignora la comunicazione rischia accertamenti e multe più alte.

L'Agenzia delle Entrate avvia una campagna di compliance per aggiornare le rendite catastali post-Superbonus, coinvolgendo circa 500mila immobili, con controlli sui dati catastali e possibili sanzioni.

Il Superbonus 2025 introduce una detrazione del 65%, riservata a specifici interventi e categorie di soggetti, con regole più restrittive su cessione del credito e sconto in fattura.

La Manovra 2025 riformula i bonus edilizi, prorogandoli e modificandoli per favorire la sostenibilità, limitando alcuni incentivi e introducendo novità come il bonus elettrodomestici.