La leadership sindacale di CGIL, CISL, UIL e UGL è stata convocata per un incontro strategico al Palazzo Chigi.
Come sappiamo, il decreto regionale “Riparti Piemonte” è diventato legge. Si tratta di una misura urgente e temporanea introdotta dalla Regione per sostenere le imprese e rilanciare l’economia, in seguito al crollo dovuto all'emergenza Covid-19.
Tenendo conto del più recente DPCM del 10 aprile 2020, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha voluto firmare un decreto più specifico che possa adattarsi meglio alle esigenze della sua regione.
Purtroppo sono ancora dati allarmanti quelli che riguardano il lavoro nero in edilizia. I sindacati denunciano da tempo le irregolarità. E lamentano il fatto che il governo invece non faccia altro che rimandare sempre il problema, fino a peggiorarlo.
Sono scesi in piazza tantissimi in tutta Italia, chiedendo a gran voce nuove misure di governo che possano rilanciare il settore edilizio nel nostro Paese. Vediamo le richieste dei Sindacati al Governo.
Operai edili in piazza il 15 novembre in 100 città italiane, come simbolo di protesta contro chi, questo settore, col tempo l’ha lasciato sprofondare. Oggi ci sono nuove richieste, una nuova voglia di ripartire e il grido di migliaia di lavoratori che chiedono di essere ascoltati.
Nel giorni scorsi si è tenuto a Viterbo un meeting promosso dall'USB (Unione Sindacale di Base), a causa dell'urgente problema della scarsa sicurezza nei cantieri.