Il 2023 ha rappresentato un anno di svolta per il mercato immobiliare italiano, con crescenti tassi di interesse che hanno profondamente influenzato le dinamiche di compravendita e il settore dei mutui, portando a notevoli cambiamenti.
Il nuovo DPCM che rimarrà in vigore fino al 5 marzo, salvo nuovi imprevisti. Vista infatti la situazione attuale ai piani alti, tra crisi di governo e la probabilità del nuovo insediamento Conte-ter, che si fa sempre più reale, tutto diventa inevitabilmente più incerto e complicato.
Dopo l’approvazione della Camera avvenuta il 9 luglio, il 16 luglio 2020 è finalmente arrivata anche quella del Senato, con 159 voti favorevoli e 121 contrari. Il Decreto Rilancio dunque è diventato legge ed è già in vigore.