L’Agenzia delle Entrate conferma che è possibile applicare lo sconto in fattura anche per bonus minori, se almeno un intervento incluso nel progetto ha generato spese documentate entro il 30 marzo 2024.
L’Agenzia delle Entrate chiarisce che per beneficiare dello sconto in fattura o della cessione del credito è necessario aver sostenuto spese per lavori edili eseguiti, non solo costi accessori.
La proposta di sconto in fattura per il bonus elettrodomestici è stata bocciata. Restano i vincoli attuali, in attesa del decreto attuativo che definirà criteri e strumenti ammessi.
Il Superbonus 2025 introduce una detrazione del 65%, riservata a specifici interventi e categorie di soggetti, con regole più restrittive su cessione del credito e sconto in fattura.
Il MEF chiarisce che nel Superbonus il SAL deve includere solo lavori realizzati in cantiere. Le forniture a piè d’opera non contano se non integrate nei lavori.
L'Agenzia delle Entrate chiarisce che le ONLUS possono installare nuovi impianti fotovoltaici sfruttando il Superbonus, anche in presenza di un impianto preesistente, rispettando specifici limiti di potenza e spesa.
Il Decreto Legge 39/2024 ha definitivamente escluso la possibilità di correzione delle comunicazioni per il Superbonus attraverso la remissione in bonis.
La gestione corretta delle fatture è cruciale per fruire delle agevolazioni del Superbonus 110%. Errori nella documentazione possono compromettere i benefici fiscali.
Il Decreto Superbonus è legge dal 23 maggio 2024. Modifica i tempi di detrazione per i bonus edilizi, estendendoli a 10 anni. Introduce detrazioni retroattive e nuove regolamentazioni per crediti e compensazioni.
Le modifiche al Superbonus e altre agevolazioni fiscali hanno sollevato preoccupazioni per le loro implicazioni retroattive e restrittive. Ance propone modifiche per proteggere gli investimenti e assicurare la continuità delle operazioni edilizie.