
L’installazione di rilevatori di gas e fumi è un intervento per il quale si può beneficiare del Bonus Ristrutturazione.

La recente Circolare dell’Agenzia delle Entrate, fornisce dettagliati chiarimenti sulle modifiche legislative che riguardano i crediti d'imposta energia e gas e la riduzione dell’aliquota IVA al 5% applicabile alle forniture di gas metano.

Il Bonus Gas viene concesso a favore delle imprese gasivore e non gasivore che rispettano determinati requisiti. Spetta in misura differente a seconda della categoria di appartenenza e del periodo di riferimento.

Al fine di contrastare il rincaro dei prezzi dei prodotti energetici, dovuto allo scoppio della guerra in Ucraina ormai più di un anno fa, è stato ideato il Bonus Energia e Gas.

L'Agenzia delle Entrate ha previsto l’estensione delle misure già stabilite per il Bonus Energia, Gas e Carburante, anche per quanto riguarda i crediti d’imposta riferibili ai consumi del 1° trimestre 2023.

Il Bonus Energia e Gas è un’agevolazione introdotta ormai un anno fa, che successivamente è stata rinnovata trimestre dopo trimestre, fino ad arrivare al 2023.

Il Consiglio dei ministri di oggi ha portato all'approvazione di un decreto che prevede misure a sostegno delle famiglie e delle imprese in risposta al caro bollette e interventi nel settore sanitario, con un totale di 4,9 miliardi di euro di risorse stanziate.

Il Bonus Energia e Gas consiste nella concessione di crediti d’imposta a favore delle imprese energivore, gasivore, non energivore e non gasivore.

Ad Aprile, gli ultimi aiuti contro il caro energia andranno in scadenza, lasciando il governo a decidere sulle prossime misure da adottare.

Il Bonus Energia e Gas è un’agevolazione che è stata introdotta per la prima volta con l’entrata in vigore del DL n. 17 del 1° marzo 2022, al fine di contenere l’incremento dei costi energetici dovuto alla guerra in Ucraina.