Il credito d’imposta per le Zone Economiche Speciali offre il 100% del credito richiesto per investimenti tra gennaio e novembre 2024, con un residuo di 933 milioni ancora disponibile.
Il Bonus Natale 2024 è un contributo netto per i lavoratori dipendenti con figli a carico, soggetto a requisiti specifici. Problemi tecnici e scadenze strette stanno però creando disagi, con sindacati che chiedono proroghe.
Il bonus natale di 100 euro per i lavoratori dipendenti nel 2024 sostiene famiglie con redditi bassi, attraverso requisiti specifici, compensazioni fiscali e una gestione trasparente tramite dichiarazione dei redditi e conguagli.
Il credito d'imposta per il riacquisto della prima casa è valido anche se la nuova abitazione viene comprata prima della vendita, purché si rispettino le condizioni normative.
Il nuovo modello di comunicazione per il credito d'imposta nella Zes unica offre maggiore flessibilità per gli investitori, permettendo di includere investimenti aggiuntivi e aumentare il vantaggio fiscale in aree strategiche.
Chi vende un immobile acquistato con le agevolazioni “prima casa” prima dei cinque anni rischia di perdere i benefici fiscali se non procede all'acquisto di una nuova abitazione in piena proprietà entro un anno dalla vendita.
Le imprese del Sud Italia devono inviare entro il 12 luglio le richieste per il credito d'imposta Zes Unica per investimenti in beni strumentali, utilizzando il software dedicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Le nuove direttive per le agevolazioni prima casa under 36 includono flessibilità sulla certificazione ISEE e procedure chiare per il credito d’imposta, garantendo benefici fiscali ottimali.
La scadenza del 28 febbraio 2024 rappresenta l'ultimo giorno utile per i contribuenti italiani per comunicare all'Agenzia delle Entrate le spese sostenute nel 2023 per il miglioramento della qualità dell'acqua potabile.
L'ultimo provvedimento dell'Agenzia delle Entrate estende al 4 aprile 2024 il termine per le comunicazioni sulla cessione del credito e lo sconto in fattura per i bonus edilizi del 2023 e per le rate dei precedenti anni 2020-2022, offrendo maggiore flessibilità ai beneficiari e semplificando il lavoro per gli amministratori di condominio.