Il bonus carburante da 500 euro, riservato alle famiglie con ISEE inferiore a 15mila euro, aiuta a sostenere l’aumento dei prezzi del carburante e altre spese essenziali fino a febbraio 2025.
Il 21 giugno 2023 é la scadenza entro la quale è possibile cedere il credito d'imposta derivante dall'acquisto di carburante effettuato nel 3° e 4° trimestre 2022.
L'Agenzia delle Entrate ha previsto l’estensione delle misure già stabilite per il Bonus Energia, Gas e Carburante, anche per quanto riguarda i crediti d’imposta riferibili ai consumi del 1° trimestre 2023.
L'Agenzia delle Entrate ha approvato il modello che le imprese beneficiarie del Bonus Energia, Gas e Carburante dovranno trasmettere per comunicare le spese sostenute nel corso del 2022.
Il Bonus Carburante per i soggetti dipendenti è una misura agevolativa introdotta dal DL n. 21 del 21 marzo 2022, che ha previsto che i buoni benzina concessi dai datori di lavoro privati ai propri dipendenti non concorrano alla formazione del reddito.
L'Agenzia delle Entrate ha disposto l’estensione delle modalità operative previste dal Provvedimento Prot. n. 253445 del 30 giugno 2022 anche per le cessioni dei crediti d’imposta nati con i decreti Aiuti e Aiuti BIS, ovvero i Bonus Energia, Gas e Carburante.
L’Agenzia delle Entrate dispone l’estensione delle modalità operative e delle disposizioni relative alla cessione e alla tracciabilità dei crediti d’imposta derivanti dai Bonus Energia, Gas e Carburante.
L’Agenzia delle Entrate comunica l’istituzione del nuovo Codice Tributo per l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta per l’acquisto di carburante.