Con il Decreto Rilancio del 2020, non solo è nato il Superbonus 110%, ma è diventato inoltre possibile usufruire del maxi-incentivo e di altri bonus casa, mediante le opzioni alternative alla detrazione.
Le detrazioni ai fini fiscali previste dai vari bonus comportano necessariamente la compilazione del bonifico parlante, in mancanza del quale non sarà possibile giustificare il pagamento.
Il Bonus Ristrutturazioni, come sappiamo, concede una detrazione massima del 50% per le spese riferibili agli interventi di recupero, ristrutturazione edilizia, demolizione-ricostruzione, risparmio energetico e nuove costruzioni.
Dopo la conversione in Legge del Decreto Sostegni BIS, ufficializzata con l’approvazione del Senato in data 22 luglio 2021, è ancora tempo di conversioni, e stavolta tocca al DL Semplificazioni/Recovery (DL n. 77 del 31 maggio 2021).
Il Bonus Tende 2021, concede una detrazione nella misura del 50% per l’acquisto e l’installazione di tende e schermature solari. Ovviamente, qualora si rispettino determinate condizioni.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito, con la Circolare n. 24/E del 2020, le modalità di utilizzo del bonifico parlante in merito al Superbonus. Vediamo tutto ciò che c’è da sapere sull’utilizzo del bonifico parlante in merito al Superbonus 100%.
Il bonus facciate è un incentivo statale che riguarda gli interventi di ristrutturazione degli esterni di quegli edifici ubicati in zona A o B. L'elenco dei lavori ammessi è particolarmente ampio. Rientrano infatti nella detrazione al 90% i lavori..
Tutti quelli che nel 2019 avranno la necessità di sostituire la caldaia vecchia con una più moderna ed ecologica, saranno entusiasti di sapere che anche quest’anno potranno richiedere la detrazione Bonus Caldaia 2019.