
Una sentenza del TAR Lazio chiarisce le conseguenze degli abusi edilizi, respingendo un ricorso per demolizione e accogliendo parzialmente una contestazione per carenze nella perimetrazione dell'area acquisita.

Una sentenza del Consiglio di Stato conferma l'importanza della demolizione come misura obbligatoria per tutelare le aree vincolate da abusi edilizi, ribadendo il valore prioritario della salvaguardia paesaggistica.

La sentenza del TAR Campania chiarisce quando sono necessari permessi edilizi per tettoie, dehors e cambi d’uso, ribadendo l’importanza del rispetto delle norme urbanistiche e dei titoli autorizzativi.

Il TAR di Salerno ha confermato la legittimità di un'ordinanza di demolizione per il cambio non autorizzato di destinazione d’uso di locali accessori trasformati in miniappartamenti, ribadendo l’importanza di rispettare le normative edilizie.

La sentenza del Consiglio di Stato n. 9580/2024 chiarisce responsabilità, sanatorie e sanzioni in caso di abusi edilizi, evidenziando il ruolo della fiscalizzazione e il rispetto delle normative urbanistiche.

La sentenza del TAR Salerno ribadisce che opere come soppalchi di dimensioni rilevanti richiedono permessi di costruire e che i Comuni hanno l'obbligo di intervenire contro gli abusi edilizi, anche reiterando provvedimenti precedentemente annullati. La SCIA non è uno strumento idoneo a regolarizzare trasformazioni urbanistiche significative.

La sentenza del TAR Campania n. 5934/2024 sottolinea l'importanza di rispettare le regole urbanistiche e di sicurezza per realizzare lavori edilizi e accedere agli incentivi del Superbonus.

Sentenza del TAR Campania conferma la legittimità delle sanzioni edilizie per abusi in area agricola, evidenziando l’importanza dei permessi e il rigore delle normative urbanistiche.

Una sentenza del Tar Catania annulla un'ordinanza di demolizione illegittima, stabilendo che deve attendere la decisione sulla richiesta di condono edilizio prima di procedere.

Il mini condono edilizio propone la regolarizzazione di irregolarità minori nelle abitazioni, con il potenziale di semplificare la burocrazia edilizia, ma presenta sfide significative relative alla non conformità futura, finanze comunali e giustizia sociale.