
Il Consiglio di Stato ha confermato la legittimità del cumulo tra sottotetto abitabile e piano casa, chiarendo i limiti dell’autotutela e rafforzando il principio del contenimento del suolo.

Un permesso di costruire rilasciato in sanatoria viene annullato dopo anni. Il TAR chiarisce limiti e condizioni dell’autotutela amministrativa tra norme urbanistiche, motivazione e legittimo affidamento.

Il TAR Lazio ha confermato la demolizione di opere edilizie abusive a Roma, chiarendo quando è necessario il permesso di costruire e respingendo ogni tentativo di frammentazione dell’abuso edilizio.

Il TAR Lazio annulla un provvedimento tardivo di autotutela su un permesso di costruire, tutelando il legittimo affidamento dei cittadini e chiarendo i limiti temporali per l’annullamento d’ufficio di titoli edilizi.

Il TAR Sardegna ha annullato un’ordinanza di demolizione, chiarendo che il permesso di costruire è valido sin dal rilascio, anche senza ritiro o pagamento degli oneri, se formalmente approvato.

La sentenza del TAR Salerno ribadisce che opere come soppalchi di dimensioni rilevanti richiedono permessi di costruire e che i Comuni hanno l'obbligo di intervenire contro gli abusi edilizi, anche reiterando provvedimenti precedentemente annullati. La SCIA non è uno strumento idoneo a regolarizzare trasformazioni urbanistiche significative.

Il cambio di destinazione d’uso richiede permessi specifici, specie nei centri storici e zone sismiche. La Cassazione chiarisce obblighi legali per tutelare sicurezza e conformità urbanistica.

La sentenza del Consiglio di Stato su un caso di annullamento d’ufficio a Canosa di Puglia evidenzia i limiti del potere comunale di revocare un permesso di costruire formato per silenzio assenso.

Il Consiglio di Stato ha rinviato la decisione su una sanatoria edilizia a seguito della richiesta della proprietà, che ha sollevato l’applicazione della nuova legge di conversione del Decreto Salva Casa, fissando una nuova udienza per dicembre 2024.

Il TAR del Lazio stabilisce che l'annullamento di permessi edilizi oltre i 12 mesi è illegittimo, enfatizzando l'equilibrio tra autotutela amministrativa e certezza giuridica nel rispetto delle normative.

Il TAR Salerno ha chiarito quando i soppalchi e i cambi di destinazione d'uso richiedono permessi di costruire, offrendo linee guida per progetti conformi alle normative urbanistiche.

Il Contributo di costruzione è dovuto in riferimento ad ogni intervento edilizio per il quale risulti obbligatorio il rilascio del Permesso di Costruire. Ma chi può usufruire dell’esonero dal pagamento del contributo di costruzione?

Il Permesso di Costruire in deroga ai criteri imposti dagli strumenti urbanistici generali è conseguibile esclusivamente per la realizzazione di edifici e impianti che siano pubblici o di interesse pubblico.

Il Permesso di Costruire è il principale titolo abilitativo necessario per realizzare nuove costruzioni oppure opere di ristrutturazione di notevole entità.

La possibilità di richiedere il Permesso di Costruire semplificato (o “convenzionato”) è una possibilità concessa dal Testo Unico per l’Edilizia all’art. 28-bis.