Un contatore guasto e una perdita occulta hanno causato consumi anomali: il tribunale ha ridotto la bolletta, stabilendo il pagamento solo in base a consumi presunti e verificabili.
Un garage trasformato in casa senza permessi scatena un contenzioso: il TAR conferma la demolizione per abuso edilizio. Il cambio d’uso urbanisticamente rilevante impone titolo abilitativo specifico.
La CILA in sanatoria permette di regolarizzare piccoli abusi edilizi, evitando sanzioni gravi. È obbligatoria per interventi non strutturali e prevede costi fissi, tecnici e sanzioni ridotte.
Il TAR conferma la demolizione per abusi edilizi valutati nel loro insieme. Rilevanti anche i cambi d’uso e le pertinenze. Acquisizione comunale possibile in caso di inottemperanza.
Una sentenza del TAR Lazio chiarisce che gli eredi sono responsabili della rimozione di opere abusive su suolo demaniale, anche se non ne sono gli autori materiali.
Dal 1° gennaio 2025, la voltura catastale per morte dell’usufruttuario sarà automatica e gratuita, salvo casi particolari. Una semplificazione importante per i nudi proprietari in Italia.
La Cassazione conferma che l’invio tardivo della comunicazione all’ENEA non fa perdere l’Ecobonus, in assenza di una norma espressa che preveda la decadenza del beneficio.
Separare la vendita di usufrutto e nuda proprietà comporta due tassazioni diverse. L’Agenzia chiarisce che i due atti restano autonomi, anche se stipulati contestualmente in un unico contratto.
La risposta dell’Agenzia chiarisce che i crediti fiscali ceduti ma non accettati non sono utilizzabili, e l’opzione per la ripartizione decennale non può essere recuperata tramite integrativa.
Per beneficiare dell’agevolazione “prima casa” anche in caso di sentenza costitutiva, la dichiarazione va resa prima della registrazione. Ogni ritardo comporta la perdita del diritto al beneficio.
Il TAR Sicilia annulla l’autotutela comunale oltre i 12 mesi, tutelando il diritto del cittadino e rafforzando la certezza del diritto nei procedimenti edilizi e urbanistici.
Una sentenza del TAR Sicilia conferma che la lottizzazione abusiva è un illecito oggettivo e permanente, sanzionabile anche dopo anni, a prescindere dalla buona fede dell’acquirente.
Il Consiglio di Stato conferma la legittimità del cumulo tra volumetria ordinaria e bonus del Piano Casa Veneto 2009, ammettendo le deroghe alle distanze in presenza di vincoli tecnici.
La Cassazione chiarisce la responsabilità penale del direttore dei lavori per abusi edilizi anche in caso di assenza fisica, valorizzando il ruolo omissivo e la prova indiziaria.
La Corte d’Appello di Roma richiama gli amministratori di condominio alla trasparenza, stabilendo che l’omessa comunicazione delle informazioni può giustificare la compensazione delle spese legali in giudizio.