Edilizia.com
Edilizia.com
Home » Fondi Pubblici » Fondo perduto PMI fino a 400 mila euro: scade il 30 novembre

Fondo perduto PMI fino a 400 mila euro: scade il 30 novembre

Fondo perduto PMI fino a 400 mila euro: scade il 30 novembreFondo perduto PMI fino a 400 mila euro: scade il 30 novembre
Ultimo Aggiornamento:

A partire dal 10 novembre e fino alla data ultima del 30 novembre, è possibile presentare richiesta di ottenimento per il contributo a fondo perduto dedicato alle PMI.

La misura è stata introdotta dal primo Decreto Aiuti (DL n. 50 del 17 maggio 2022) messo in campo dal Governo Draghi per contrastare il rincaro dei prezzi e le conseguenze dovute alla guerra in Ucraina.

Questo contributo a fondo perduto in particolare è destinato appunto alle imprese italiane che sono state maggiormente e direttamente colpite dalla situazione, in quanto prima della guerra intrattenevano rapporti di collaborazione con l’Ucraina, la Russia o la Bielorussia.

Vediamo di seguito chi può accedere al contributo a fondo perduto per PMI.

Fondo perduto PMI: a chi spetta, requisiti

Il contributo a fondo perduto per PMI è, appunto, uno tra gli aiuti di Stato concessi alle imprese nel corso degli ultimi mesi per via dell’invasione russa in Ucraina, e di tutto ciò che questo ha comportato.

I termini e le modalità di presentazione delle istanze sono stati definiti con il decreto ministeriale del 9 settembre 2022.

In particolare, possono accedere al contributo le piccole e medie imprese, diverse da quelle agricole, che dispongono di tutti i seguenti requisiti:

  1. Hanno sede legale o operativa in Italia e risultano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese;
  2. Nel corso degli ultimi due anni hanno realizzato operazioni (per un valore pari minimo al 20% del fatturato aziendale totale) riguardanti la vendita di beni o servizi, compreso l’approvvigionamento di materie prime e semilavorati, con l’Ucraina, la Russia o la Bielorussia;
  3. Nel corso del trimestre che precede il 18 maggio 2022 (data in cui è entrato in vigore il decreto), hanno subìto un incremento dei costi di acquisto medio per materie prime e semilavorati almeno del 30% rispetto allo stesso trimestre dell’anno 2019. Per le imprese costituite nel 2020, il confronto dovrà essere fatto con lo stesso trimestre dell’anno 2021;
  4. Nel corso del trimestre che precede la data del 18 maggio, hanno subìto un calo del fatturato pari ad almeno il 30% rispetto allo stesso trimestre del 2019;
  5. Non si trovano in stato di liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
  6. Non sono destinatarie di sanzioni interdittive o di sanzioni imposte dall’UE.

Come precisato, inoltre, non sono ammesse al contributo le imprese che operano prevalentemente nei settori dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca.

Fondo perduto fino a 400.000 euro: calcolo importo

L’incentivo viene riconosciuto sotto forma di contributo a fondo perduto, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie dedicate, che sono pari a 120 milioni di euro.

Per la determinazione dell’importo comunque, come accade per gli altri aiuti di Stato, è previsto il rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dalla Comunicazione della Commissione europea 2022/C 131 I/01 e successive modificazioni.

Ogni impresa beneficiaria ritenuta idonea potrà ricevere un contributo pari massimo a 400.000 euro. L’importo tuttavia dipenderà dal calo del fatturato che l’impresa ha subìto nel 2022.

Nello specifico, per il calcolo dell’importo esatto spettante sarà necessario determinare la differenza tra l’ammontare medio dei ricavi percepiti nell’ultimo trimestre che precede il 18 maggio e l’ammontare medio dei ricavi percepiti nello stesso trimestre 2019.

Al risultato ottenuto si dovrà poi applicare la percentuale del:

  • 60%, per le imprese che nel periodo d’imposta relativo al 2019 hanno conseguito ricavi non superiori a 5 milioni di euro;
  • 40%, per le imprese che nel periodo d’imposta 2019 hanno conseguito ricavi da 5 milioni di euro fino a 50 milioni di euro.

Anche in questo caso, le imprese costituite nel 2020 dovranno far riferimento al periodo d’imposta 2021.

Invio richiesta: scadenza al 30 novembre, come fare

La richiesta di accesso al contributo a fondo perduto per PMI può essere presentata esclusivamente accedendo alla propria Area Riservata sul sito di Invitalia.

È possibile presentare domanda a partire dalle ore 12:00 del 10 novembre e fino alle ore 12:00 del 30 novembre 2022.

Come già detto, il contributo sarà concesso fino ad esaurimento delle risorse.

Attenzione però, tutte le richieste presentate nel periodo temporale indicato e che sono in possesso dei requisiti richiesti, saranno ammesse al contributo. Qualora le risorse non dovessero bastare per soddisfare tutte le richieste, il ministero provvederà a ridurre l’importo a favore di ogni beneficiario allo stesso modo.

Per via di questo, si fa presente, non sarà tenuto in considerazione l’ordine cronologico di invio delle domande.

Qui è possibile consultare il modulo di domanda per richiedere l’incentivo. Nella pagina dedicata è possibile scaricare invece la guida alla compilazione della richiesta.

Leggi anche: “Aiuti di Stato erogati alle imprese: Pubblicata la versione semplificata del modello di dichiarazione

Richiedi informazioni per Economia e Finanza, Fondi Pubblici, Notizie

Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!

Voglio iscrivermi gratuitamente per avere risposte più veloci!

*Vista l'informativa privacy, acconsento anche alle finalità ivi descritte agli artt. 2.3, 2.4, 2.5. Per limitare il consenso ad una o più finalità clicca qui.

Invia Richiesta

Articoli Correlati

Fotovoltaico senza costi? scopri come con il Reddito EnergeticoFotovoltaico senza costi? scopri come con il Reddito Energetico

Fotovoltaico senza costi? scopri come con il Reddito Energetico

07/03/2024 14:40 - Il reddito energetico 2024 offre alle famiglie a basso reddito un contributo a fondo perduto per l'installazione di pannelli solari, promuovendo l'accesso alle energie rinnovabili e sostenendo la transizione verde.
Assegno di inclusione: da oggi il via alle domande!Assegno di inclusione: da oggi il via alle domande!

Assegno di inclusione: da oggi il via alle domande!

15/12/2023 17:56 - A partire dal 18 dicembre, sarà possibile presentare la domanda per l'Assegno di [..]
Superbonus 90%: contributi al 100% per chi guadagna meno di 15mila euroSuperbonus 90%: contributi al 100% per chi guadagna meno di 15mila euro

Superbonus 90%: contributi al 100% per chi guadagna meno di 15mila euro

27/11/2023 19:26 - L'Agenzia delle entrate [..]
Bonus Trasporti 2023: oggi 1 novembre nuovo click dayBonus Trasporti 2023: oggi 1 novembre nuovo click day

Bonus Trasporti 2023: oggi 1 novembre nuovo click day

31/10/2023 14:55 - Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha stanziato un nuovo [..]
TAGS: fondo, fondo perduto, Fondo perduto PMI, guerra, pmi, Ucraina

Autore: Redazione Online

Edilizia.com è online dal 1998, il primo del settore in Italia!