Edilizia.com
Edilizia.com
Home » Detrazioni Fiscali » Barriere Architettoniche 2022: la prevalenza residenziale è irrilevante

Barriere Architettoniche 2022: la prevalenza residenziale è irrilevante

Barriere Architettoniche 2022: la prevalenza residenziale è irrilevanteBarriere Architettoniche 2022: la prevalenza residenziale è irrilevante
Ultimo Aggiornamento:

Il Bonus Barriere Architettoniche 2022 è un incentivo istituito in forma temporanea sono per le spese sostenute nel corso di quest’anno. Attualmente non ci sono notizie su possibili proroghe o rinnovi legati all’agevolazione.

Proprio per via del fatto che la misura sarebbe stata valida un solo anno – e anche perché l’abbattimento delle barriere architettoniche è un processo necessario, nonché utile a valorizzare l’intero patrimonio immobiliare del Paese – l’incentivo è stato ideato senza l’imposizione di particolari limiti riguardanti la tipologia di beneficiari e la tipologia di edifici ammessi.

Difatti, il bonus barriere architettoniche 2022 spetta per le spese legate all’abbattimento delle barriere su qualsiasi edificio esistente, e può essere fruito dalle persone fisiche, ma anche da soggetti esercenti arti o professioni, dalle imprese, dalle società, dalle associazioni e così via. L’importante è che tali soggetti possiedano o detengano l’immobile oggetto di interventi sulla base di un titolo idoneo.

In quest’ottica, possiamo comprendere da subito che il concetto di “prevalenza residenziale” legato al Superbonus 110% non ha nulla a che fare invece con il Bonus Barriere 2022 e sarà, pertanto, considerato un dato irrilevante.

Barriere Architettoniche 2022: edificio a prevalenza non residenziale

Il tema di oggi è stato affrontato di recente dall’Agenzia delle Entrate con la risposta ad interpello n. 465 del 21 settembre 2022.

L’istante è un condominio che, nell’ambito dell’abbattimento delle barriere architettoniche, vorrebbe installare un ascensore dotato dei requisiti richiesti dal decreto ministeriale n. 236 del 14 giugno 1989, in relazione ai criteri di accessibilità, adattabilità e visitabilità.

Si fa presente che l’edificio, nel suo complesso, è a prevalenza non residenziale ed è così composto:

  • 12 unità in categoria A/10 (Uffici e studi privati);
  • 2 unità in categoria A/2 (Abitazioni di tipo civile);
  • 1 unità in categoria C/6 (Autorimessa).

Il condominio istante vorrebbe sapere se sia possibile usufruire del Bonus Barriere Architettoniche 2022 anche per gli interventi effettuati su edifici a prevalenza non residenziale.

Incentivo spetta per lavori su tutti gli edifici esistenti

Come abbiamo accennato prima, il concetto di “prevalenza residenziale” è un tema che riguarda solo l’accesso al Superbonus 110%. Per saperne di più, leggi: “Superbonus 110 in condominio: calcolo superficie, come si procede

Non ha alcuna rilevanza invece nell’ambito dell’usufrutto degli altri bonus casa né del nuovo bonus barriere architettoniche 2022 al 75%.

Questo, in sostanza, il punto chiarito dal Fisco in questa risposta, dove si fa presente che gli unici requisiti richiesti per poter accedere alla detrazione del 75% sono:

  • Che gli interventi siano finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche;
  • Che siano rispettati i requisiti richiesti dal decreto ministeriale n. 236/1989;
  • Che l’edificio o l’unità oggetto di interventi sia già esistente (e quindi non in fase di costruzione né di definizione).

Il condominio istante potrà quindi, nel rispetto di tutte le condizioni citate, accedere al Bonus barriere 2022, con la possibilità di:

Richiedi informazioni per Bonus Barriere Architettoniche, Detrazioni Fiscali, Leggi e Normative, Notizie

Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!

Voglio iscrivermi gratuitamente per avere risposte più veloci!

*Vista l'informativa privacy, acconsento anche alle finalità ivi descritte agli artt. 2.3, 2.4, 2.5. Per limitare il consenso ad una o più finalità clicca qui.

Invia Richiesta

Articoli Correlati

Ecobonus: la corte di cassazione chiarisce sulla comunicazione tardiva a ENEAEcobonus: la corte di cassazione chiarisce sulla comunicazione tardiva a ENEA

Ecobonus: la corte di cassazione chiarisce sulla comunicazione tardiva a ENEA

15/04/2024 15:36 - La sentenza della Corte di Cassazione n. 7657 stabilisce che l'omessa o tardiva comunicazione ad ENEA degli interventi di riqualificazione energetica non preclude le detrazioni fiscali.
Bonus tende da sole 2024: le novità e la guida completaBonus tende da sole 2024: le novità e la guida completa

Bonus tende da sole 2024: le novità e la guida completa

10/04/2024 16:39 - Nel 2024, il bonus tende da sole si conferma come incentivo chiave nell'ambito [..]
Superbonus vs. Ecobonus: quale incentivo scegliere per la tua casa?Superbonus vs. Ecobonus: quale incentivo scegliere per la tua casa?

Superbonus vs. Ecobonus: quale incentivo scegliere per la tua casa?

09/04/2024 12:38 - L'Ecobonus si rivela [..]
Scadenza bonus edilizi: comunicazione entro il 4 Aprile!Scadenza bonus edilizi: comunicazione entro il 4 Aprile!

Scadenza bonus edilizi: comunicazione entro il 4 Aprile!

28/03/2024 12:38 - La scadenza del 4 aprile per la comunicazione delle scelte relative ai bonus [..]
TAGS: ascensore, barriere architettoniche, condominio

Autore: Redazione Online

Edilizia.com è online dal 1998, il primo del settore in Italia!