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Tende da sole: Come scegliere quelle adatte? Prezzi e gli incentivi disponibili

Tende da sole: Come scegliere quelle adatte? Prezzi e gli incentivi disponibiliTende da sole: Come scegliere quelle adatte? Prezzi e gli incentivi disponibili
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Le tende da sole sono uno degli articoli che, durante i mesi estivi, sono maggiormente richiesti in quanto offrono una serie di vantaggi dal punto funzionale ma anche dal punto di vista estetico.

Il Decreto Rilancio ha promosso una serie di agevolazioni legate al loro acquisto, permettendo al cliente di assicurarsi tipologie moderne e pratiche a un costo decisamente inferiore.

In questo articolo vedremo nel dettaglio perché scegliere le tende da sole e quali vantaggi ottenere, come scegliere il modello perfetto per le proprie esigenze e come ricevere gli incentivi statali e risparmiare sul prezzo.

In fase preliminare, il suggerimento è quello di rivolgersi a una seria azienda, che sappia offrire materiali e supporti di livello, durevoli nel tempo e in grado di sopportare l’usura, con un team di esperti che ti seguirà dalla vendita al montaggio.

In questo modo potrai godere del prodotto a 360 gradi e non doverti preoccupare di una manutenzione troppo ravvicinata.

Perché optare per le tende da sole

Le tende da sole moderne sono diverse dal passato, in quanto le varianti si sono moltiplicate per raggiungere un target di clientela molto ampio e tutte le zone della casa, interno ed esterno, assicurando qualità ed efficienza a seconda del materiale scelto.

Gestire al meglio il terrazzo o il giardino

Il primo punto a favore delle tende da sole è la loro capacità di creare delle zone di ombra e quindi circoscrivere le aree relax o conversazione all’interno del terrazzo o del giardino.

Un esterno troppo assolato in ogni punto potrebbe non essere funzionale a un ritrovo quotidiano per rilassarsi e conversare, pertanto montare delle tende da sole spesse ma che consentono alla luce di passare si rivela certamente la soluzione vincente.

Risparmiare sul condizionamento

A causa degli ultimi periodi estivi, dove le temperature registrate sono costantemente in crescita, le tende da sole sono divenute indispensabili per arginare almeno in parte il calore e impedire un funzionamento continuo degli impianti di climatizzazione.

Questi hanno un costo considerevole in termini di energia e, visto l’aumento delle materie prime negli ultimi mesi, è opportuno trovare ogni espediente per risparmiare in bolletta.

Assicurare la privacy

Avere delle tende da sole della consistenza giusta permette di non essere visti dall’esterno, dandoci libera scelta se mostrare o meno l’interno della propria abitazione e in quale momento della giornata.

Si prestano quindi a essere impiegate soprattutto in quelle zone dove la densità abitativa è molto alta oppure è forte il rischio di furti, incentivati dalla possibilità di vedere liberamente cosa accade e quali oggetti sono presenti all’interno della casa.

Intervenire sulla bellezza della facciata

Se scelte tra i modelli più moderni e funzionali, le tende da sole sono utili anche a rendere la facciata di un palazzo molto più particolare e uniforme.

Se vivi all’interno di un condominio, dovrai seguire delle norme oppure richiedere l’autorizzazione alla prossima assemblea, così da poter eseguire il lavoro senza il rischio che debba essere rimosso.

Quali sono le tende da sole più vendute? I modelli moderni

Quando si parla di tende da sole ci si riferisce a una categoria di prodotti molto vasta, che comprende varianti semplici e altre più tecnologiche, addirittura che si collegano alla domotica della casa e possono essere azionante da remoto.

A cambiare non è solo la funzionalità ma ovviamente anche la fascia di prezzo, da valutare con cura a seconda dello stile della casa e del servizio che si desidera ottenere.

Tende a bracci

Le tende con i bracci sono la forma ancora più diffusa e prevedono appunto delle estensioni laterali che tendono la stoffa e un braccio posto sul davanti per chiudere il dispositivo.

Possono essere aperte manualmente tramite una leva rotante, oppure possedere un meccanismo regolabile tramite telecomando.

L’aspetto interessante è che non sono fisse e possono essere modulate a seconda dell’intensità del sole, del momento della giornata e della presenza o meno di intemperie che potrebbero danneggiare il materiale.

La barra è leggermente inclinata verso il basso ma la protezione è solo superiore, mentre lateralmente non esiste alcun tessuto che scherma dai raggi.

Parliamo di una soluzione che si presta a piccoli terrazzi o a giardini dove si desidera creare una veranda mobile, sotto la quale porre un tavolo o una zona conversazione.

Tende a caduta

Molto pratiche e funzionali, le tende a caduta scendono perpendicolarmente alla finestra, arrotolate sulla parte superiore e con una cordicella che consente di srotolarle in ogni momento e una barra inferiore che tiene il tessuto ben teso.

Il materiale utilizzato può essere chiaro e leggero oppure un cotone pesante e spesso, a seconda dell’esposizione della stanza e dell’intensità della fonte di luce.

Le tende a caduta si possono inclinare in base alle esigenze e offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo, perché funzionali, eleganti e dal costo contenuto.

Tende ad anelli

Se sei alla ricerca di una soluzione pratica e dal prezzo basso, le tende ad anelli si fissano molto velocemente e possono essere scelte della misura desiderata e della lunghezza idonea.

Si tratta di un modello versatile dal punto di vista del tessuto, da interno ed esterno.

Tende a cappottina

Le tende a cappottina si utilizzano principalmente per alcuni tipi di strutture, come ad esempio gli hotel, ad evidenziare l’ingresso in maniera gradevole.

Possono essere utilizzate anche in quelle case prive di balconi, per fare ombra esternamente alle finestre e allo stesso tempo arricchire la facciata con un tocco di classe e leggermente vintage.
L’area ombreggiata è però molto ridotta e pertanto se hai un giardino ampio non è probabilmente la tipologia più adatta.

Tende con binario ad attico

Proseguiamo con una tipologia molto ricercata e più costosa delle altre, che prevede l’installazione da parte di un tecnico specializzato e uno spazio ampio, che possa essere il terrazzo grande di un attico oppure un giardino che si desidera ombreggiare in parte.

La protezione non è solo alta ma anche frontale, in quanto la tenda può essere srotolata prima in senso orizzontale e poi verticale, perfetta anche nel caso di bar con i tavolini all’esterno.

Il telo è solitamente in un tessuto resistente e anche idrorepellente, che sopporta le sollecitazioni in caso di maltempo e scorre su un rigido binario in alluminio.

Le versioni più moderne possono essere controllate tramite apposito telecomando, o addirittura da remoto collegando l’app al meccanismo della tenda, così da trovarla nella posizione che si vuole quando si fa ritorno a casa.

Dimensioni, tessuti e composizione

Le tende da sole sono vendute sia confezionate in prodotti standard, dalla grandezza variabile, sia realizzate su misura se si possiede una finestra o una porta finestra dalla grandezza particolare.

Si arriva solitamente fino a 300 cm di larghezza, quasi a realizzare un patio non con una struttura solida ma solo con del tessuto e dei bracci laterali di estensione.

Per quanto concerne il tessuto, questo deve possedere delle caratteristiche particolari. In primo luogo deve poter resistere al meglio agli strappi, in quanto verrà teso per la maggior parte del tempo e pertanto potrebbe subire delle sollecitazioni particolari.

Utilizza quindi materiali delicati solo per l’interno, come il lino e l’organza, mentre per l’esterno meglio il cotone pesante o le cerate plastificate.

Gli agenti atmosferici possono essere un fattore determinante nella resa, pertanto il suggerimento è di chiudere la tenda quando possibile in caso di vento e pioggia.

La tenda da sole ha appunto la funzione di proteggere al meglio dai raggi solari e pertanto il tessuto non può prescindere da questo compito. È possibile optare per i colori scuri se si vuole ottenere un’ombra compatta, magari all’esterno della camera da letto, oppure per tono chiari nelle case dove la luminosità è scarsa o negli esterno dove si desidera comunque mantenere la luce.

Ultimamente si ricorre notevolmente al poliestere per la realizzazione di tali prodotti, economico e capace di filtrare i raggi UV.

Più durevole è però l’acrilico che, al contrario del primo, non scolorisce facilmente e sopporta meglio l’usura, assicurando una durata decisamente più lunga.

Il top di gamma è il micro-perforato, che scherma quasi la totalità dei raggi UV, facendo però passare la luce e resistendo in modo ottimale a ogni genere di intemperia.

Il costo è leggermente superiore, ma ripagato nel tempo da una manutenzione poco frequente e da un ricambio molto lungo nel tempo.

Infine, per quanto riguarda la conformazione, possiamo dividere le tende da sole in 3 categorie: la prima è quella a telo, la forma più basica ed economica, la seconda è quella a telaio, più strutturata e complessa, la terza quella a cassonetto, che prevede tutto un meccanismo che può essere moderno e smart, collegato alla domotica e ai dispositivi elettronici.

Tutte le varianti possono essere manuali o motorizzate, dotate di sensori per le intemperie, il sole e le emergenze.

Quanto costano le tende da sole?

Il prezzo orientativo di una tenda da sole varia dai 50 a diverse migliaia di euro, a seconda di tutti i parametri che sono stati citati fino a questo momento.

Per le più basiche, manuali e in tessuto, l’esborso di denaro è davvero ridotto, mentre per quelle motorizzate che scorrono sui binari e che si attivano da remoto si possono raggiugere cifre alte, a seconda della metratura.

Fortunatamente oggi è possibile ricorrere a una serie di incentivi statali, che permettono di recuperare parte del prezzo speso se si possiedono alcune specifiche caratteristiche.

In cosa consiste il bonus tende

Con il bonus tende è possibile ottenere uno sconto in fattura pari al 50% del prezzo speso, oppure recuperabile tramite la dichiarazione dei redditi dell’anno seguente o con la cessione del credito.

La spesa massima che è possibile detrarre è di 120.000 euro e comprende tutti i sistemi oscuranti che possano migliorare l’efficienza energetica della casa nell’ottica del programma di modernizzazione dell’Italia sotto questo punto di vista.

Vediamo quindi quali sono i parametri essenziali da rispettare per poter presentare la domanda.

  • Le tende devono essere poste su una vetrata, all’interno o all’esterno della casa;
  • Devono essere fisse e non possono essere rimosse dagli abitanti della casa a seconda delle esigenze;
  • Devono essere un tipo di schermatura tecnica e potersi aprire e chiudere in maniera manuale o motorizzata;
  • Il valore della trasmissione solare unito al vetro non deve essere inferiore allo 0,35.

Il bonus spetta a tutte le persone che presentano queste condizioni, sia che siano residenti o meno all’interno della casa, indipendentemente dal reddito e dalla natura giuridica o fisica.

Si tratta quindi di un bonus piuttosto semplice da ottenere, presentando tutta la documentazione che attesti la lavorazione certificata da una ditta abilitata e da un tecnico.

Per quanto concerne la modalità di rimborso, certamente la migliore è quella dello sconto in fattura, tuttavia la scelta dipende dall’azienda che ha eseguito le opere quindi il suggerimento è di mettersi d’accordo in via preventiva.

Nel caso in cui questo non fosse possibile, il pagamento dovrebbe essere ottenuto tramite bonifico parlante, così da avere una traccia dei soldi spesi e allegarla alla documentazione.

Entro 90 giorni dal termine dell’installazione, è necessario caricare i documenti sul sito Enea, seguendo la procedura per avviare l’iter burocratico, con il consiglio di affidarsi a un tecnico per renderlo più snello e agevole.

Il sito rilascerà una ricevuta di avvenuta presentazione in attesa che venga data risposta ed eventualmente erogato il bonus.

Montare delle tende da sole si rivela quindi utile sotto vari punti di vista, essendo un ottimo metodo per risparmiare soldi in bolletta, rendere più gradevole la casa e assicurare il massimo della privacy all’interno delle mura domestiche.

Inoltre, i costi del servizio si sono notevolmente abbassati per merito degli incentivi statali, che coinvolgono una vasta rete di cittadini, indipendentemente dal reddito, e possono essere erogati secondo varie modalità, pertanto sarebbe un vero peccato perdere una simile occasione.

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TAGS: bonus tende, tende da sole

Autore: Redazione Online

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