Il progetto Case a 1 euro è un’iniziativa promossa da alcuni Comuni italiani, poi diventato bando pubblico a cui sempre più paesi stanno aderendo.
Partito per la prima volta con il piccolo paese di Salemi (Sicilia), questo progetto ha l’obiettivo di ripopolare i borghi d’Italia nei quali ormai sono rimasti pochi abitanti. Spesso anche molto anziani.
Vediamo in che modo funziona il progetto Case a 1 euro, e quali sono i requisiti per partecipare.
Advertisement - PubblicitàCon l’idea di ripopolare tantissimi bei borghi presenti in Italia, il progetto Case a 1 euro consente di acquistare dei fabbricati a pochissimo prezzo in molti paesi dal Nord al Sud.
Si tratta ovviamente di immobili fatiscenti e destinati alla demolizione, che necessitano di grandi lavori di ristrutturazione edilizia per poter diventare agibili. Appartengono a privati cittadini, che più che altro desiderano liberarsene per non pagare più oneri e tasse.
Ma, come potete immaginare, non è tutto così semplice. Intanto, possono partecipare al bando:
Gli acquirenti, per poter avere una casa alla simbolica cifra di 1 euro, dovranno rispettare i seguenti requisiti:
Gli acquirenti possono comunque avvalersi degli incentivi statali per ottenere un’agevolazione per ristrutturare gli immobili. Oltre anche all’IVA agevolata, e alle detrazioni sugli interessi passivi dei mutui.
Per partecipare al Bando pubblico per il progetto Case a 1 euro, è necessario recarsi presso il Comune interessato. Lì si potranno valutare tutte le disposizioni relative al bando e poi fare richiesta per il modulo d’iscrizione.
Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!