Una sentenza del TAR Campania conferma la demolizione di opere abusive, ribadendo i limiti della sanabilità edilizia. Il rispetto delle normative urbanistiche è essenziale per evitare sanzioni e abbattimenti forzati.
Il DL Salva Casa semplifica le sanatorie edilizie, facilita il cambio di destinazione d’uso, amplia le tolleranze costruttive e riduce gli oneri burocratici, offrendo nuove opportunità per la regolarizzazione degli immobili e la riqualificazione urbana.
Il Consiglio di Stato respinge la sanatoria per un sottotetto innalzato, chiarendo che il "Salva casa" non si applica retroattivamente e rafforzando l'importanza delle norme urbanistiche locali.
Il piano Salva-Casa è un nuovo decreto statale che introduce cambiamenti significativi per i proprietari immobiliari che desiderano affrontare piccole violazioni edilizie nelle loro unità.
Il Decreto Salva Casa 2024 introduce flessibilità nelle normative edilizie, consentendo deroghe per l'altezza minima dei locali e la superficie abitabile, puntando su recupero edilizio, adattabilità e benessere abitativo.
Il decreto salva-casa è stato introdotto per regolarizzare tutte quelle lievi irregolarità edilizie che non consentono ai cittadini di vendere la propria casa e gli acquirenti di sottoscrivere un mutuo.
Sono considerati abusi edilizi le costruzioni o le opere di ristrutturazione che vengono realizzate senza aver richiesto il relativo titolo abilitativo, ovvero il Permesso di Costruire oppure la Super SCIA.