Guida aggiornata alla detrazione del 50% per la sostituzione di infissi e serramenti con l’Ecobonus 2025: requisiti tecnici, spese ammissibili, limiti, adempimenti e cumulabilità fiscale.
È possibile detrarre il 65% delle spese per dispositivi smart di controllo della temperatura, se destinati al risparmio energetico e installati con tutti gli adempimenti fiscali richiesti.
Spese per l’installazione di pannelli solari detraibili fino a 60.000 euro: vanno inserite nei righi E61-E62 del modello 730. Serve documentazione tecnica e corretta compilazione fiscale.
Una sentenza del Consiglio di Stato chiarisce che l’Ecobonus non è applicabile retroattivamente a interventi già autorizzati come nuova costruzione, anche se la normativa successiva è più favorevole.
La Cassazione conferma che l’invio tardivo della comunicazione all’ENEA non fa perdere l’Ecobonus, in assenza di una norma espressa che preveda la decadenza del beneficio.
L'ecobonus 2025 introduce aliquote decrescenti per l'efficientamento energetico, con percentuali più basse dal 2026 e restrizioni per redditi alti, adeguandosi agli obiettivi UE sulla sostenibilità ambientale.
La Manovra 2025 riformula i bonus edilizi, prorogandoli e modificandoli per favorire la sostenibilità, limitando alcuni incentivi e introducendo novità come il bonus elettrodomestici.
L’Ecobonus 2025 introduce aliquote semplificate ma meno generose, con una transizione verso incentivi basati sulle performance energetiche degli edifici per raggiungere gli obiettivi UE di sostenibilità.
Il bonus mobili è stato prorogato fino al 2025, mantenendo la detrazione del 50% su un massimo di 5.000 euro. Dal 2025, nuove regole basate sul quoziente familiare influenzeranno il massimale delle detrazioni fiscali.
La Corte di Cassazione ha stabilito che la tardiva comunicazione all'ENEA non comporta la perdita dell'Ecobonus, poiché la decadenza non è espressamente prevista dalla normativa.