Se si ha l’intenzione di avviare un’impresa edile come società di capitali, la prima cosa da sapere è che ci sono diverse opzioni tra cui scegliere. Tralasciando la SPA, che richiede un capitale sociale iniziale pari a minimo 50.000 euro e grandi costi di mantenimento, rimangono la SRL e la SRLS.
La DIA in passato aveva maggiore considerazione. Ma ancora oggi è valido per alcuni interventi edilizi non particolarmente rilevanti. Ma ora, in che modo va sottoscritta la DIA? E con quali condizioni si concede l’approvazione? Vediamolo di seguito.
La DIA (Denuncia di Inizio Attività) è un atto amministrativo tutt'oggi valido in Italia. Dal 2010, le sue funzioni sono state in gran parte sostituite con la nascita della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività).