Chiarimento dell’Agenzia delle Entrate sul calcolo del limite di spesa per la detrazione 75% in un complesso con due edifici distinti e accessi comuni. Spettano 50.000 € per edificio.
Una sentenza del TAR Lazio chiarisce quando un intervento edilizio si considera abusivo, distinguendo tra modifiche interne e aumenti di volume. Accolto il ricorso solo per i tramezzi non strutturali.
Il TAR Campania annulla un’ordinanza di demolizione per una pergotenda, riconoscendola come edilizia libera, esente da permesso e autorizzazione paesaggistica. Chiariti i limiti e i diritti dei cittadini.
La sentenza del Consiglio di Stato conferma che opere edilizie in aree vincolate richiedono SCIA e nulla-osta. La CILA è insufficiente per interventi strutturali, con rischio di sanzioni e demolizioni.
Aggiornamento dei moduli edilizi per adeguarli al Decreto Salva Casa, risolvendo criticità interpretative su Scia, stato legittimo, asseverazioni ante 1977 e agibilità sanante, con maggiore trasparenza giuridica.
La chiusura della Cila non preclude l'accesso al Bonus Mobili ed Elettrodomestici, purché siano rispettati i requisiti normativi e le condizioni previste.
La legge italiana permette di effettuare una serie di interventi edilizi senza la necessità di presentare la CILA, focalizzandosi sulla manutenzione ordinaria e su miglioramenti specifici che non comportano modifiche strutturali significative.
La sentenza TAR Lazio n. 809/2024 chiarisce che per l'abbattimento di tramezzature non portanti e installazione di infissi basta la CILA, evitando sanzioni se seguite le normative.
Il regime dell’edilizia libera comprende numerosi interventi edilizi che possono essere realizzati senza dover richiedere alcun permesso o autorizzazione, e senza dover neanche inviare una CILA.
Il regime dell’edilizia libera comprende una lunga serie di interventi edilizi che possono essere realizzati senza la necessità di richiedere permessi o autorizzazioni.