La riduzione dei bonus edilizi in Italia potrebbe causare una significativa contrazione del mercato delle ristrutturazioni, con impatti economici, sociali e ambientali, mettendo a rischio occupazione e sostenibilità energetica.
Le imprese del Sud Italia devono inviare entro il 12 luglio le richieste per il credito d'imposta Zes Unica per investimenti in beni strumentali, utilizzando il software dedicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Per incentivare l'acquisto di una prima casa, negli anni sono state introdotte diverse agevolazioni fiscali, che consentono una riduzione significativa delle imposte sulla compravendita.
L'audizione di Ernesto Maria Ruffini rivela frodi per 15 miliardi nei bonus edilizi. Sequestri e controlli mitigano i danni, evidenziando l'importanza di rafforzare le misure antifrode.
Anche per il 2024 il Governo ha deciso di proseguire con l'erogazione dei bonus di sostegno, introdotti nel 2020 in seguito all'avvento del Covid.
Il Bonus Prima Casa 2025 è un'importante misura destinata a chi sta pensando di acquistare un immobile presso il quale stabilire la propria residenza.
Con la progressiva riduzione del Superbonus edilizio e l'aggiornamento di altre agevolazioni, è fondamentale essere aggiornati e capire come ottimizzare gli investimenti in questo ambito.
Il dibattito politico italiano si accende attorno al tema dei bonus edilizi, con Forza Italia in prima linea nel chiedere una risoluzione equa e tempestiva.
In una recente interpretazione fornita dall'Agenzia delle Entrate, emerge una chiara direttiva sul trattamento fiscale del "differenziale positivo" derivante dall'acquisto di crediti d'imposta per bonus edilizi.
Il governo italiano, tra i vari incentivi per le ristrutturazioni degli ultimi anni, ha introdotto il bonus barriere architettoniche. Questo incentivo specifico permette ai proprietari di abitazioni che richiedono l'eliminazione di barriere architettoniche di detrarre il 75% dei costi sia dall’IRES che dall’IRPEF.