Il nostro ordinamento giuridico consente al cittadino che ha stipulato un mutuo per l’acquisto di un’abitazione di poter portare in detrazione gli interessi passivi legati allo stesso mutuo.
Con la nuova Legge di Bilancio, in vigore dal 1° gennaio 2023, è stata disposta la re-introduzione dell’incentivo con detrazione al 50% che consente di procedere con l’acquisto di una casa efficiente.
I beneficiari delle agevolazioni per l’acquisto della Prima Casa hanno la possibilità di scegliere in che modo considerare la base imponibile sulla quale applicare le imposte per l’acquisto di una nuova casa.
Non tutti sanno che il Bonus Ristrutturazioni incentiva anche l’acquisto di immobili ristrutturati e, in questo caso, l’agevolazione prevede un funzionamento molto simile a quello del Sismabonus Acquisti, ma con sostanziali differenze.
Il DL Sostegni BIS, come sappiamo, ha di recente introdotto una sorta di “potenziamento” del Bonus Prima Casa in favore degli Under 36. Ma che cosa accade se l’acquisto della casa avviene in forma cointestata con un soggetto che ha già superato i 36 anni?
Il Bonus Prima Casa, come sappiamo, concede l’acquisto di un immobile residenziale (non di lusso), con notevoli riduzioni delle imposte, a patto che l’immobile sia adibito a Prima Casa.
Quando si compra casa, capita spesso di rivolgersi ad un’agenzia immobiliare, in modo che possa fare da tramite all'acquisto. Ma cosa accade se, dopo l’acquisto, ci si accorge che sul fabbricato grava un abuso edilizio? L’agenzia immobiliare ha diritto anche in questo caso a ricevere la sua retribuzione?