Il governo italiano ha introdotto nuove restrizioni sui bonus edilizi per contenere i rischi finanziari. Queste includono l'eliminazione dello sconto in fattura, l'introduzione di una dichiarazione preventiva e misure più severe sui crediti fiscali, con l'obiettivo di garantire la sostenibilità delle finanze pubbliche e promuovere pratiche edilizie responsabili.
La scadenza del 4 aprile per la cessione dei crediti fiscali rappresenta un bivio per molti beneficiari dei bonus edilizi.
L'IMU, imposta municipale sugli immobili, si applica con regole specifiche, prevedendo esenzioni per l'abitazione principale non di lusso e applicandosi pienamente alle seconde case e ad altri immobili.
Una sentenza del TAR Lombardia ha stabilito che l'installazione di cappotti termici, per efficienza energetica, prevale sulle norme urbanistiche locali, segnando un passo verso la sostenibilità ambientale e l'innovazione edilizia.
Installare una pergotenda in condominio migliora gli spazi esterni rispettando norme e convivenza. La giurisprudenza conferma: nessun permesso se non altera estetica o sicurezza dell'edificio.
L'Agenzia delle Entrate intensifica la lotta all'evasione immobiliare con il Piano 2024-2026, mirando a una maggior trasparenza del patrimonio immobiliare italiano.
La legislazione italiana sull'edilizia pone un delicato equilibrio tra la sanatoria di specifici abusi edilizi e la salvaguardia del patrimonio culturale, imponendo limiti rigorosi soprattutto in aree vincolate.
L'accordo tra la Regione Friuli Venezia Giulia e Intesa Sanpaolo Spa segna un passo innovativo nel trattamento dei crediti fiscali del Superbonus, creando una sinergia tra pubblico e privato per sbloccare 75 milioni di euro a favore dell'economia regionale.
Studio del Consiglio nazionale del Notariato analizza complessità plusvalenze e Superbonus, distinguendo tra parti comuni condominiali e manutenzione straordinaria.
Le nuove norme urbanistiche introdotte a Milano segnano un punto di svolta nel modo in cui la città affronta la rigenerazione urbana e la gestione degli spazi.
Il Bonus Sicurezza 2024 offre una detrazione fiscale del 50% fino a 96.000 euro per interventi di sicurezza domestica, come sistemi di videosorveglianza e porte blindate. Rivolto a proprietari e inquilini, richiede pagamenti tracciabili per accedere ai benefici.
La legge italiana permette di effettuare una serie di interventi edilizi senza la necessità di presentare la CILA, focalizzandosi sulla manutenzione ordinaria e su miglioramenti specifici che non comportano modifiche strutturali significative.
La sentenza sul condono di una veranda a Livigno evidenzia l'importanza di conoscere le normative edilizie e i vincoli paesaggistici per evitare sanzioni e demolizioni in aree protette.
Con l’entrata in vigore, ogni stato membro sarà tenuto a adottare un piano nazionale per la riqualificazione del patrimonio immobiliare, responsabile del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni di gas a effetto serra
L'opzione di rimborso bisettimanale per i mutui permette un risparmio sugli interessi e una riduzione della durata del debito, richiedendo però una gestione finanziaria attenta e previdente.