La Corte d’Appello di Roma richiama gli amministratori di condominio alla trasparenza, stabilendo che l’omessa comunicazione delle informazioni può giustificare la compensazione delle spese legali in giudizio.
Il Consiglio di Stato ha annullato il divieto automatico di svolgere insieme le attività di mediatore immobiliare e amministratore di condominio, ritenendolo sproporzionato e contrario al diritto europeo.
I compensi per l’uso del terrazzo condominiale da parte di terzi devono essere dichiarati dai singoli proprietari come redditi diversi, proporzionalmente ai millesimi, secondo l’art. 67 TUIR.
Il fondo cassa condominiale aiuta a gestire le spese comuni. È obbligatorio solo per lavori straordinari, viene deliberato dall'assemblea e gestito dall'amministratore in modo trasparente.
Una sentenza del TAR Campania obbliga un Comune a intervenire dopo il mancato rispetto di un’ordinanza urgente per la sicurezza. Confermato il diritto del cittadino a ottenere una risposta.
Il TAR Marche ha annullato un regolamento comunale che imponeva un colore generico ai pannelli fotovoltaici nei centri storici, tutelando il diritto dei cittadini alla chiarezza normativa.
La Corte d’Appello chiarisce responsabilità e limiti nell’uso di parti comuni condominiali, evidenziando doveri del comodante e criteri per ottenere il risarcimento.
Una sentenza del TAR Lazio chiarisce quando un intervento edilizio si considera abusivo, distinguendo tra modifiche interne e aumenti di volume. Accolto il ricorso solo per i tramezzi non strutturali.
Una sentenza condanna un ex amministratore per cattiva gestione condominiale: spese ingiustificate, lavori mai eseguiti e perdita di detrazioni fiscali.
La Cassazione stabilisce che l’amministratore di condominio deve informare i condomini sui debitori, garantendo trasparenza senza violare la privacy. La comunicazione deve avvenire in contesti riservati, senza esposizioni pubbliche.
Il Tribunale di Bologna ha respinto il ricorso contro una pergotenda, ritenendo che il consenso del ricorrente escludesse lo spoglio possessorio. Sentenza chiave per il diritto di veduta in condominio.
Le nuove Faq dell’Agenzia delle Entrate chiariscono gli obblighi di comunicazione per gli amministratori di condominio, introducendo esoneri in caso di cessione del credito e semplificazioni per condomìni minimi e supercondomini.
La sostituzione della porta d’ingresso in condominio è consentita, ma deve rispettare il decoro architettonico, il regolamento e, in alcuni casi, l’autorizzazione dell’assemblea per evitare contestazioni e obblighi di ripristino.
Una recente sentenza ha stabilito che un condomino può installare un impianto fotovoltaico sul tetto comune, ma senza occupare uno spazio superiore alla propria quota.
Il Tribunale di Salerno ha condannato un condominio e un proprietario per danni da infiltrazioni. La sentenza evidenzia la responsabilità nella manutenzione degli immobili e l'importanza di documentare i danni per ottenere risarcimenti.