Edilizia.com
Edilizia.com

Bonus Alberghi 65%: pubblicate le direttive e l’elenco beneficiari

Con il Decreto Direttoriale Prot n. 10631 del 30 maggio 2023, il Ministero del Turismo ha disposto l’autorizzazione alla fruizione del credito d’imposta legato al Bonus Alberghi 65%. Pubblicato inoltre l’elenco di tutti i beneficiari che hanno fatto richiesta d’accesso secondo le direttive previste dall’Avviso pubblico Prot. 7527 del 10 giugno 2022. Nello specifico, le […]

Bonus Alberghi 65%: pubblicate le direttive e l’elenco beneficiari Bonus Alberghi 65%: pubblicate le direttive e l’elenco beneficiari
Ultimo Aggiornamento:

Con il Decreto Direttoriale Prot n. 10631 del 30 maggio 2023, il Ministero del Turismo ha disposto l’autorizzazione alla fruizione del credito d’imposta legato al Bonus Alberghi 65%.

Pubblicato inoltre l’elenco di tutti i beneficiari che hanno fatto richiesta d’accesso secondo le direttive previste dall’Avviso pubblico Prot. 7527 del 10 giugno 2022. Nello specifico, le istanze dovevano essere trasmesse dalle ore 12:00 del 13 giugno 2022 alle ore 12:00 del 16 giugno 2022.

Definiti anche gli importi spettanti per ogni beneficiario, le modalità di fruizione e il Codice Tributo per l’utilizzo.

Approfondiamo di seguito.

Advertisement - Pubblicità

Bonus Alberghi 65%: come funziona, quali strutture

Si dà il via dunque alla fruizione del credito d’imposta concesso con il Bonus Alberghi 65%, l’incentivo nato nel 2014 con il DL n. 83 del 31 maggio 2014 e reintrodotto anni dopo dall’art. 79 del DL n. 104 del 14 agosto 2020 (“Decreto Agosto”), tra le misure urgenti per il rilancio dell’economia nel primo periodo emergenziale legato al Covid-19.

L’agevolazione è dedicata alle strutture ricettive già esistenti per la data del 1° gennaio 2012. Il credito viene concesso nella misura del 65% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2020 al 6 novembre 2021 per gli interventi che vedremo di seguito.

Il limite massimo di spesa concesso per ogni beneficiario è pari a 200.000 euro.

Nello specifico, i beneficiari sono i seguenti:

  1. Strutture alberghiere aperte al pubblico, a gestione unitaria e con servizi centralizzati, che dispongono di almeno 7 camere per il pernottamento degli ospiti, e che eventualmente forniscono vitto e altri servizi accessori. Sono ricompresi qui:
    • Gli alberghi;
    • I villaggi albergo;
    • Le residenze turistico-alberghiere;
    • Gli alberghi diffusi;
    • Altre strutture ricettive assimilabili a quelle sopra elencate e individuate da specifiche normative regionali.
  1. Strutture che svolgono attività agrituristica;
  2. Stabilimenti termali;
  3. Strutture ricettive all’aria aperta, aperte al pubblico e a gestione unitaria, allestite a attrezzate all’interno di aree recintate destinate alla sosta e al soggiorno di turisti. Rientrano qui:
    • I villaggi turistici;
    • I campeggi;
    • I campeggi nell’ambito delle attività agrituristiche;
    • I parchi vacanza;
    • Le strutture organizzate per la sosta e il pernottamento di diportisti all’interno delle unità di diporto ormeggiate nello specchio acqueo appositamente attrezzato;
    • Altre strutture assimilabili a quelle sopra e individuate da specifiche normative regionali.
Advertisement - Pubblicità

Bonus Alberghi 65%: tipologie interventi ed elenco beneficiari

Il credito d’imposta spettante può essere utilizzato esclusivamente in compensazione con l’F24. A tal fine, con la Risoluzione n. 70/E del 23 novembre 2022 è stato istituito il Codice Tributo “6991”, recante “credito d’imposta a favore delle strutture ricettive turisticoalberghiere, agrituristiche, termali e all’aria aperta – art. 79 del decreto-legge 14 agosto 2022, n. 104”.

Le tipologie di intervento ammesse al Bonus Alberghi 65% sono:

  1. Manutenzione straordinaria.
  2. Restauro e risanamento conservativo.
  3. Ristrutturazione edilizia.
  4. Eliminazione delle barriere architettoniche, nonché delle barriere sensoriali e della comunicazione. Sono ammessi qui anche lavori legati alla progettazione e la realizzazione di prodotti, ambienti, programmi e servizi utilizzabili da tutte le persone, nella misura più estesa possibile, senza il bisogno di adattamenti o di progettazioni specializzate, nonché la realizzazione di strumenti che favoriscano la mobilità interna ed esterna attraverso la comunicazione, la robotica o altri mezzi tecnologici.
  5. Interventi volti alla riqualificazione energetica delle strutture, quali:
    • Riqualificazione energetica globale, di cui alla Legge di Bilancio 2007, art. 1, comma 344;
    • Interventi sull’involucro edilizio;
    • Installazione di collettori solari;
    • Interventi riguardanti gli impianti di climatizzazione invernale e produzione di acqua calda sanitaria;
    • Allaccio a sistemi di teleriscaldamento efficiente;
    • Solo per aree non metanizzate, la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale con caldaie a biomassa;
    • Installazione e messa in opera di dispositivi e sistemi di building automation;
    • Installazione di nuovi impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica su edifici e muniti di sistemi di accumulo.
  1. Adozione di misure antisismiche.
  2. Acquisto di mobili e componenti d’arredo, solo se finalizzati all’incremento dell’efficienza energetica.
  3. Solo per gli stabilimenti termali:
    • Realizzazione di piscine termali;
    • Acquisizione di attrezzature e apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle attività termali.

Qui è possibile consultare l’elenco completo dei beneficiari, con anche i relativi importi concessi.



Richiedi informazioni per Bonus, Detrazioni Fiscali, Notizie

Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!

Invia Richiesta

Articoli Correlati

Pavimenti nuovi in casa con il Bonus Ristrutturazione 2026: quando si può detrarre la spesaPavimenti nuovi in casa con il Bonus Ristrutturazione 2026: quando si può detrarre la spesa

Pavimenti nuovi in casa con il Bonus Ristrutturazione 2026: quando si può detrarre la spesa

08/12/2025 15:34 - Il Bonus Ristrutturazione 2026 permette di detrarre le spese per pavimentazioni solo se incluse in interventi più ampi. Serve documentazione corretta, bonifico parlante e, in alcuni casi, pratica edilizia.
Riacquisto agevolato prima casa: due anni o uno solo?Riacquisto agevolato prima casa: due anni o uno solo?

Riacquisto agevolato prima casa: due anni o uno solo?

02/12/2025 08:40 - Il credito d’imposta “prima casa” resta legato a un termine di un anno dalla [..]
TAGS: Bonus Alberghi, Bonus Alberghi 65%

Autore: Redazione Online

Edilizia.com è online dal 1998, il primo del settore in Italia!