Le detrazioni fiscali per l’edilizia rischiano pesanti tagli dal 2026. Il loro rinnovo costerebbe oltre 2 miliardi. Possibile una riforma selettiva per garantire sostenibilità e stimolare il settore.
La Cassazione conferma l’obbligo per i datori di lavoro di fornire e far usare i DPI, e di predisporre tempestivamente il POS. Nessuna tolleranza per ritardi o omissioni documentali.
I crediti edilizi generati tramite sconto in fattura possono ancora essere ceduti, purché già maturati e non compensati, nonostante le nuove limitazioni introdotte dal decreto-legge n. 39/2024.
Finisce la stagione dei dehors liberi: il governo introduce nuove regole più rigide, affidando ai Comuni maggiori poteri. Obiettivo: equilibrio tra commercio, decoro urbano e tutela del patrimonio.
Il Tribunale di Genova chiarisce che delibere non impugnate vincolano i condomini, anche per debiti prescritti. Un regolamento non formale può essere valido se applicato costantemente e mai contestato.
Il nuovo decreto sicurezza 2025 introduce formazione in presenza, badge digitali, controlli tracciabili, aggiornamenti sullo stress lavoro-correlato e incentivi alle imprese. Critiche e richieste di fondi dai sindacati.
La risposta dell’Agenzia chiarisce come ottenere il credito d’imposta “prima casa” anche con vendita posticipata dell’immobile posseduto, nel rispetto del nuovo termine biennale.
Una sentenza del TAR chiarisce che le tettoie di grandi dimensioni richiedono il permesso di costruire e non possono essere considerate pertinenze. La demolizione è atto obbligatorio.
Guida aggiornata alla detrazione del 50% per la sostituzione di infissi e serramenti con l’Ecobonus 2025: requisiti tecnici, spese ammissibili, limiti, adempimenti e cumulabilità fiscale.
Il Consiglio di Stato ribadisce che anche impianti sostenibili devono rispettare il paesaggio: la sanatoria è possibile solo se l’intervento è visivamente compatibile con il contesto vincolato.