Il TAR Lazio ha confermato il diniego di condono per un'opera abusiva in area vincolata, ma ha annullato l'ordinanza di demolizione per vizi procedurali, sottolineando l'importanza della partecipazione amministrativa.
Le nuove norme del Salva Casa semplificano sanatorie edilizie, cambi di destinazione d’uso e recupero di locali, con recepimenti specifici nelle Regioni italiane per armonizzare le disposizioni locali.
Il Consiglio di Stato respinge la sanatoria per un sottotetto innalzato, chiarendo che il "Salva casa" non si applica retroattivamente e rafforzando l'importanza delle norme urbanistiche locali.
Il Governo, attraverso linee guida, un manuale operativo e modelli unificati, mira a semplificare le sanatorie edilizie del "Salva casa", garantendo chiarezza normativa e uniformità applicativa entro fine anno.
Il piano Salva-Casa è un nuovo decreto statale che introduce cambiamenti significativi per i proprietari immobiliari che desiderano affrontare piccole violazioni edilizie nelle loro unità.
Lo scorso 28 luglio è stato approvato il Decreto Salva Casa 2024 recante le disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica.
Il Decreto Salva Casa, noto anche come DL 69/2024, è attualmente in fase di conversione in legge. Questo decreto introduce disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica.
Il Piano Salva-Casa introduce misure per la regolarizzazione di difformità edilizie minori, suscitando un vivace dibattito sulla sua effettiva natura e le sue implicazioni per il settore immobiliare italiano.