Una sentenza del Tribunale di Napoli stabilisce che l’amministratore condominiale è personalmente responsabile se non comunica i dati dei morosi, ostacolando il recupero crediti dell’impresa edile.
La Corte d’Appello di Roma richiama gli amministratori di condominio alla trasparenza, stabilendo che l’omessa comunicazione delle informazioni può giustificare la compensazione delle spese legali in giudizio.
La Cassazione stabilisce che l’amministratore di condominio deve informare i condomini sui debitori, garantendo trasparenza senza violare la privacy. La comunicazione deve avvenire in contesti riservati, senza esposizioni pubbliche.
I condomini hanno il diritto di accedere alla documentazione amministrativa e contabile del condominio. La normativa e le sentenze stabiliscono le procedure per la richiesta e gli obblighi degli amministratori.
I condòmini possono adottare diverse misure per tutelarsi quando l’amministratore non presenta il rendiconto annuale, inclusa la diffida formale, la revoca per giusta causa, il mancato pagamento del compenso e il ricorso al tribunale.