La Corte di Cassazione ha stabilito che la riduzione volumetrica postuma non può sanare un abuso edilizio. La sentenza rafforza i limiti del condono edilizio, bloccando regolarizzazioni tardive di costruzioni illegali.
La sentenza del TAR Campania chiarisce l’obbligo per i Comuni di condurre istruttorie complete e motivate nei procedimenti di condono edilizio, specialmente in presenza di vincoli paesaggistici.
La sentenza n. 45426 del 2024 chiarisce che la pendenza di un condono edilizio non sospende automaticamente un ordine di demolizione. Servono prove concrete sull’esito e sui tempi delle pratiche, bilanciando legalità urbanistica e diritti dei proprietari.
Una sentenza del Consiglio di Stato ribadisce l’importanza del silenzio-assenso e del rispetto dei termini procedurali nei condoni edilizi, affrontando vincoli paesaggistici e la gestione amministrativa.
Una sentenza della Corte di Cassazione ha ribadito l'inammissibilità di domande di condono edilizio per immobili abusivi che superano i limiti volumetrici o non presentano frazionamenti legali.
La sentenza della Cassazione conferma l'ordine di demolizione di un edificio abusivo a Ischia, negando il condono per lavori incompleti entro il termine e per violazioni dei vincoli idrogeologici.
Il governo sta rivedendo le rendite catastali per chi ha usato incentivi edilizi e riducendo i bonus. L'obiettivo è armonizzare le norme con le direttive UE e combattere gli abusi.
Il decreto Salva Casa introduce un sistema di oblazioni per sanare irregolarità edilizie e chiarisce le norme urbanistiche. La circolare del MIT mira a sbloccare cantieri e semplificare la gestione delle pratiche.
l TAR Sicilia ha rigettato un ricorso per la sanatoria di opere abusive realizzate in un'area vincolata paesaggisticamente nelle isole Eolie.
La sentenza del TAR Lazio n. 15138/2024 ribadisce la prevalenza della normativa statale sui vincoli paesaggistici, limitando il Terzo condono edilizio per interventi rilevanti in aree vincolate.