
Un’impresa dichiara un’attestazione SOA non più valida e viene sanzionata. Il TAR Lazio conferma la decisione ANAC: interdizione di 30 giorni e multa da 1.000 euro.

L'Agenzia delle Entrate fornisce diversi chiarimenti in merito alla Certificazione SOA e all’obbligo di affidare i lavori solo ad imprese qualificate per poter usufruire del Superbonus e degli altri Bonus Edilizi.

Dopo tante voci e indiscrezioni, sembra finalmente dietro l'angolo la rivoluzione SOA per i cantieri edili. Il Decreto Legge 21/2022 dello scorso 21 maggio all'articolo 21-bis, infatti, ha avuto qualche rallentamento ma nessun effetto diretto.

L'obbligo della qualificazione SOA per tutte le imprese che eseguono lavori privati superiori a 516.000€ utilizzando gli incentivi fiscali messi a disposizione dalla Stato, è una norma fatta dal Parlamento con l'approvazione del DL Taglia Prezzi-Ucraina

A partire dal prossimo anno si renderà necessario il possesso della Certificazione SOA, ma solo per i lavori con relativo importo superiore ai 516 mila Euro.

La certificazione SOA è un’attestazione obbligatoria che ha a che fare con la partecipazione a gare d’appalto per portare a termine lavori pubblici.