L'attestazione SOA è essenziale per le imprese edili che mirano a partecipare a gare d'appalto significative, garantendo conformità ai requisiti di ordine generale, economico e tecnico.
Il decreto legge del governo che ha bloccato le cessioni e gli sconti in fattura per i bonus edilizi a partire dal 17 Febbraio ha generato molte attese e richieste di correzione da parte di associazioni, imprese e cittadini.
L'Attestazione SOA diventa obbligatoria per l'accesso agli incentivi fiscali con cessione del credito/sconto in fattura e quelli agevolati con Superbonus, per i lavori privati di importo superiore ai 516.000 euro.
Il Superbonus è una misura fiscale che offre una detrazione del 110% per la riqualificazione energetica degli edifici. Tuttavia, a partire dal 1 gennaio 2022, la detrazione al 110% sarà abolita e per i condomini lo sgravio fiscale scenderà al 90%.
Dopo tante voci e indiscrezioni, sembra finalmente dietro l'angolo la rivoluzione SOA per i cantieri edili. Il Decreto Legge 21/2022 dello scorso 21 maggio all'articolo 21-bis, infatti, ha avuto qualche rallentamento ma nessun effetto diretto.
La certificazione SOA è un’attestazione obbligatoria che ha a che fare con la partecipazione a gare d’appalto per portare a termine lavori pubblici.