Le operazioni di cessione riguardanti di tutti gli immobili registrati nella categoria catastale transitoria F/4 non possono usufruire dell’agevolazione su IVA e imposte, che saranno dovute in misura ordinaria.
Per poter usufruire del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi, è fondamentale tener conto delle tempistiche sulla base delle quali l’investimento avviene.
Comprendere del tutto in che modo funzioni attualmente l’operazione di cessione del credito in riferimento all’usufrutto dei bonus edilizi non è semplice.
L'Agenzia delle Entrate comunica la proroga dei termini per la trasmissione della Dichiarazione Precompilata 2022, nonché per l’invio della comunicazione obbligatoria per i condomini che intendono usufruire dei bonus edilizi.
Quello che affrontiamo oggi è un caso particolarmente interessante, dove un contribuente afferma di aver sostenuto, a cavallo di due anni differenti, spese Superbonus rientranti nello stesso SAL.
La detrazione ridotta per i redditi più elevati interessa anche le spese per gli interventi ammissibili al Superbonus 110?
Il Superbonus 110% consente il sostenimento di spese ammissibili per l’esecuzione di numerosi interventi diversi tra loro, tutti comunque mirati all’efficienza energetica o alla riduzione del rischio sismico.
In merito all’usufrutto del Superbonus 110, come sappiamo, il condominio minimo rientra tra le tipologie di edificio che possono accedervi. Approfondiamo di seguito.
Quando si intende eseguire interventi edilizi ammissibili al Superbonus 110% in un condominio minimo, le regole sono le stesse disposte per i condomini normali.
Con l’ultimo Provvedimento del 3 febbraio 2022 dell’Agenzia delle Entrate, si è provveduto ad aggiornare il modello e le istruzioni per l’invio della Comunicazione per la scelta delle opzioni alternative alla detrazione.