Una sentenza del TAR Lazio conferma la legittimità della demolizione di un’opera abusiva, sottolineando le conseguenze dell’abusivismo edilizio e il potere dei Comuni di acquisire gratuitamente i beni non demoliti.
La sentenza del TAR Lazio conferma che il tempo non legittima un abuso edilizio. Anche dopo anni, il Comune può ordinare la demolizione senza necessità di motivazioni aggiuntive.
La sentenza del TAR Lazio chiarisce che il certificato di agibilità non sana abusi edilizi. Le opere in aree vincolate necessitano autorizzazioni specifiche, evidenziando la priorità della tutela paesaggistica.
La sentenza del TAR Lazio conferma che il decorso temporale non legittima gli abusi edilizi, rafforzando l'obbligo di demolire opere prive di autorizzazioni in aree soggette a vincolo paesaggistico.
La sentenza del Consiglio di Stato n. 10076/2024 chiarisce che la fiscalizzazione degli abusi edilizi non è applicabile per vizi sostanziali, confermando l'obbligo di demolizione per immobili non conformi alle norme urbanistiche.
Il TAR Campania obbliga il Comune di Gragnano a intervenire contro opere abusive, nonostante le istanze di sanatoria basate sul Decreto Salva Casa, nominando un commissario per garantire l’esecuzione.
La sentenza del TAR Lazio rigetta un ricorso per opere edilizie dichiarate antecedenti al 1967, ribadendo l’onere della prova a carico del proprietario e l’obbligo di rispettare i vincoli paesaggistici.
Una sentenza della Corte di Cassazione ha ribadito l'inammissibilità di domande di condono edilizio per immobili abusivi che superano i limiti volumetrici o non presentano frazionamenti legali.
Una sentenza del Consiglio di Stato conferma la demolizione di un sottotetto trasformato in abitazione senza permesso di costruire, evidenziando l'importanza di rispettare le normative urbanistiche e edilizie.
La sentenza della Cassazione conferma l'ordine di demolizione di un edificio abusivo a Ischia, negando il condono per lavori incompleti entro il termine e per violazioni dei vincoli idrogeologici.