Il Bonus verde consente una detrazione del 36% per spese su giardini e impianti di irrigazione sostenute nel 2024, se parte di una sistemazione a verde complessiva documentata.
L’Agenzia delle Entrate conferma che è possibile applicare lo sconto in fattura anche per bonus minori, se almeno un intervento incluso nel progetto ha generato spese documentate entro il 30 marzo 2024.
L’Agenzia delle Entrate chiarisce che per beneficiare dello sconto in fattura o della cessione del credito è necessario aver sostenuto spese per lavori edili eseguiti, non solo costi accessori.
La normativa consente al venditore di un immobile ristrutturato di mantenere le detrazioni fiscali residue del bonus ristrutturazione, purché l’accordo sia formalizzato nel rogito o in scrittura privata autenticata.
Il decreto Bollette introduce tutele per soggetti vulnerabili contro il pignoramento, nuove regole sull'autoproduzione di energia, chiarimenti fiscali sulle auto aziendali e richieste di maggiore trasparenza nelle bollette.
Una sentenza del TAR Lazio conferma la revoca di incentivi TEE a due imprese, evidenziando l’importanza della coerenza progettuale e dell’addizionalità nel sistema dei certificati bianchi.
Chiarimento dell’Agenzia delle Entrate sul calcolo del limite di spesa per la detrazione 75% in un complesso con due edifici distinti e accessi comuni. Spettano 50.000 € per edificio.
Un imprenditore agricolo viene escluso dal contributo PNRR per un errore formale: il TAR Lazio conferma la rigidità delle regole, anche quando l’intento è legittimo.
Chi rinuncia all’eredità perde il diritto a beneficiare delle detrazioni residue del bonus ristrutturazioni, anche se continua ad abitare l’immobile. Serve essere eredi con detenzione materiale dell’immobile.
L’installazione di una porta blindata è detraibile al 36% come misura contro atti illeciti, con un tetto di 48.000 euro, se documentata e ripartita in 10 quote annuali.
Dal 1° aprile 2025 parte un contributo straordinario da 200 euro per le famiglie con ISEE sotto i 25.000 euro, cumulabile con il bonus sociale elettrico già in corso.
Nel 2025 sono disponibili bonus e incentivi per installare impianti fotovoltaici, dalle detrazioni fiscali ai contributi a fondo perduto, fino alla condivisione dell’energia tramite comunità energetiche locali.
Le agevolazioni prima casa non sono compatibili con il possesso di usufrutto su altro immobile nello stesso comune. Fondamentale anche rispettare il termine dei 18 mesi per la residenza.
La proposta di sconto in fattura per il bonus elettrodomestici è stata bocciata. Restano i vincoli attuali, in attesa del decreto attuativo che definirà criteri e strumenti ammessi.
Bonus elettrodomestici 2025 confermato: detrazione Irpef 50% per mobili e grandi elettrodomestici in immobili ristrutturati, con limiti di spesa, classi energetiche minime e requisiti documentali precisi.