
Manovra 2026 improntata alla prudenza: stop alla sanatoria edilizia, misure fiscali sulla casa, tensioni politiche e risorse limitate che incidono su edilizia privata, urbanistica e investimenti pubblici.

La BCE mantiene i tassi fermi, ma i mutui italiani mostrano dinamiche diverse: variabili stabili, fissi in aumento, prospettive incerte per il 2026 e scelte da valutare con attenzione.

Il condono edilizio richiede il rispetto rigoroso dei termini di ultimazione delle opere; le leggi successive non sono retroattive e il silenzio-assenso non può sanare abusi privi dei requisiti.

Le pompe di calore permettono di riscaldare e raffrescare casa con costi ridotti, sfruttando energie rinnovabili e bonus fiscali, rappresentando una soluzione efficiente e conforme alle nuove normative.

Scegliere il miglior sistema d'allarme per la casa non vuol dire acquistare l'opzione più economica. Per proteggere al meglio la propria abitazione è fondamentale fare attenzione a diversi elementi, tra cui l'affidabilità, la facilità d'uso e la capacità di rispondere in maniera efficace alle emergenze.

Rafforzata la sicurezza sul lavoro con nuovi controlli, incentivi selettivi, badge nei cantieri e regole più chiare su formazione e protezione civile, incidendo in modo diretto su imprese e lavoratori.

Intervento fondamentale per sicurezza ed efficienza dell’edificio, il rifacimento del tetto può accedere al bonus ristrutturazioni, richiede corretto inquadramento normativo, permessi adeguati e pianificazione tecnica consapevole.

Con la nuova riforma del condominio, il tema dei debiti condominiali torna al centro dell’attenzione. Le nuove regole ridefiniscono le responsabilità economiche e incidono anche sui proprietari in regola con i pagamenti. Ecco cosa cambia davvero e quali sono i rischi concreti.

Riforma del condominio orientata a trasparenza e controllo: rendiconti certificati, revisori, poteri rafforzati dell’amministratore e responsabilità patrimoniali chiare, con nuovi equilibri tra tutela dei creditori e diritti dei condomini.

Gli interventi di isolamento termico possono perdere gli incentivi se manca la documentazione tecnica. Autocertificazioni e lavori eseguiti non bastano senza prove verificabili nel tempo.