L'umidità e la muffa in casa possono causare gravi problemi di salute e danni strutturali. La legge italiana protegge i diritti di proprietari e inquilini, delineando chiaramente le loro responsabilità.
Gli impianti di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) possono essere installati beneficiando dell’Ecobonus 110%? La FAQ in questione è stata presentata da un cittadino tramite il portale dedicato sul sito dell’ENEA.
Spesso alcuni angoli della casa presentano problemi di umidità, la quale, se non agiamo tempestivamente può arrivare ad espandersi maggiormente e ad essere più difficile da rimuovere. Vediamo allora come riconoscerla e come eliminarla prima che possa causare ulteriori danni.
Veder apparire la muffa in casa, inutile dirlo, è sempre una cosa molto spiacevole. È dunque molto importante sapere in che modo si previene la nascita di questo fenomeno, e anche come si fa ad eliminarlo.
In qualunque abitazione o edificio, che sia di vecchia o nuova costruzione, può manifestarsi ad un certo punto un eccesso di umidità di risalita. Se dunque non si interviene al momento giusto arrestandone lo sviluppo, l’eccesso di umidità di risalita può causare danni davvero molto gravi. Vediamo quali.
L'umidità di risalita è un problema decisamente molto comune in qualsiasi tipologia di edificio, che sia esso datato oppure di nuova costruzione. Non è muffa, ma è un fenomeno che consente alla muffa di svilupparsi.
Il problema delle muffe investe praticamente ogni edificio. Le macchie nere e verdastre che rovinano le pareti spesso fino al punto di causare il distacco dell'intonaco, tendono a radicarsi e a presentarsi periodicamente se la superficie non è stata opportunamente trattata con una vernice antimuffa.