Specializzazione in restauro e valorizzazione del patrimonio culturale all’interno della teoria della conservazione che ha come obbiettivo la permanenza materiale del bene, affinché ciascuna architettura conservi le sue caratteristiche in un dialogo costante con le esigenze delle nuove funzioni. Il metodo progettuale adottato esamina l’edificio come un organismo complesso, consentendo di massimizzare la conservazione del bene pur nella molteplicità dei diversi ordini di problemi, da quelli conservativi a quelli impiantistici, da quelli strutturali a quelli architettonici, da quelli di accessibilità a quelli ergonomici. Il percorso progettuale si suddivide in due fasi:<br>
1. Conoscenza – ricerca storica, rilievo, diagnostica, finalizzati alla descrizione dello stato di conservazione e all’individuazione delle tematiche progettuali;<br>
2. Progetto – definizione degli interventi e delle opere con la conseguente realizzazione di tutti gli elaborati grafici e il computo metrico.